Conclusa la festa di San Nicola: gli spettacoli, il “ballo” e il tripudio dei fedeli
AUGUSTA – Veramente pirotecnico e sonoro lo spettacolo dei fuochi d’artificio che, intorno alle ore 2,30 della notte fra domenica 31 luglio e lunedì 1 agosto, ha segnato la conclusione del festeggiamenti per San Nicola, patrono di Brucoli, la rinomata frazione marinara di Augusta.
I festeggiamenti sono durati un’intera settimana. Sui diversi palchi si sono avvicendati ogni sera artisti di Augusta e ospiti d’eccezione, che hanno reso anche quest’anno la tradizionale festa per San Nicola lo spettacolo continuato che sa unire sacro e profano. Menzioniamo solo alcuni dei numerosi ed apprezzati eventi, di cui abbiamo ricevuto nota.
Domenica 24 luglio, infatti, si è tenuto il primo spettacolo sul palco allestito nella piazzetta che fronteggia il porticciolo turistico. Protagonista della serata condotta da Max Scuderi e Deborah Valenti è stato il baritono brucolano Marco Zarbano, ventiquattrenne promessa della lirica e attivo componente del Comitato dei festeggiamenti per San Nicola, insieme al concittadino Joe Ravalli.
Martedì 26 luglio la scuola di ballo “Time dance” di Giusy Piazzese e Giuseppe Spadola ha polarizzato l’attenzione presentando numerose coreografie e chiudendo la serata con un ballo che ha riunito tutti gli allievi della scuola, sulle note del tormentone estivo Sofia. Protagonisti della scena anche i bambini dell’asilo delle Suore del Sacro Cuore di Brucoli, che hanno divertito il caloroso pubblico. In piazza Castello, invece, l’Accademia Yap di Marcello Giordani ha dato vita alla “Serata live 2016”, durante la quale gli alunni delle classi di canto moderno, accompagnati dal vivo, si sono esibiti con il Castello Aragonese sullo sfondo.
Sabato 30 luglio, l’attesa premiazione della seconda edizione del concorso pittorico “Arte e Cultura” promossa dall’associazione storico-culturale “La Gisira di Brucoli”, a cui abbiamo dedicato un articolo a parte, e l’intrattenimento offerto sia dall’associazione socio-culturale “Progettiamo insieme”, rappresentata dal portavoce Fortunato Spucches, che dal direttore artistico Marco Bertoni. Nell’ambito del progetto associativo “Le voci del cuore”, nel corso della serata condotta da Deborah Valenti e Nuccia Burgaretta, si sono avvicendati sul palco gli artisti Michele Netti, Giulia Immè, Benedicta, il comico Manfredi Di Liberto, la band tributo a Battisti Canto libero. Lo spettacolo è stato introdotto dalla lettura della poesia L’arma, della poetessa augustana Elisabetta Ternullo, e ha visto la partecipazione straordinaria di cinque membri della Brucoli’s swing band, il coro del carcere di Brucoli formato dai detenuti, diretti dal maestro Maria Grazia Morello.
Domenica 31 luglio tutta la giornata, dal mattino alla sera, è stata dedicata a celebrare il patrono, in chiesa e fuori. Alle celebrazioni ufficiali, coordinate dal parroco di Brucoli don Francesco Antonio Trapani e dal Comitato San Nicola, hanno preso parte il sindaco Cettina Di Pietro, il capitano di corvetta Alberto Boellis, in rappresentanza della Capitaneria di porto, e il nuovo comandante della Compagnia Carabinieri di Augusta Rossella Capuano. La parte più suggestiva della festa è quella in cui il simulacro del Santo, portato a spalla da un congruo numero di fedeli, viene fatto “ballare”, per ricordare le onde del mare.
Poi il simulacro viene trasferito su una barca con la quale viene portato al largo, con ali di natanti al seguito. A un certo punto, si scorge in lontananza un elicottero da cui viene lanciata a mare una corona di fiori per celebrare la memoria dei caduti in mare. La statua del Santo viene, quindi, riportata a terra e, sempre con movimenti coreografici che ricordano le onde del mare, viene ricondotta alla chiesa di San Nicola. Dopo un paio d’ore il simulacro è di nuovo per le vie di Brucoli, in processione, sempre con movimenti sinuosi che rinviano al ballo. La processione viene bloccata quando i fedeli offrono banconote, che vengono esposte davanti al simulacro. I fuochi d’artificio, spettacolari e sonori, rappresentano il tripudio dei fedeli per il Santo, per un epilogo che è stato all’altezza dell’intensa settimana.
(Foto: Alberto Di Grande)
Articoli simili
