Fotogrammi di umanità in Augusta, svelati i dettagli del concorso e del calendario
AUGUSTA – Mancano le ultime due istantanee al calendario intitolato “Augusta in un anno”, in corso di progettazione tra le associazioni locali Sulidarte e Apf (Augusta photo freelance), un progetto fotografico avviato con la partecipazione di nove professionisti per mostrare una città, quella di Augusta, piena di sottigliezze intellettuali, prima ancora che artistiche.
Ricordiamo che i fotografi scelti, in rigoroso ordine alfabetico, sono i seguenti: Vittorio e Lorenzo Daniele, Mario Di Salvo, David Lenaz, Gaspare Lodato, Alessandra Lucca, Romolo Maddaleni, Santo Manzella, Enrico Petracca, Enzo Quartarone.
Per sceglierle è ancora aperto, e fino al 30 settembre, il bando, chiamato con il tema scelto de “La bella Augusta“, che permette a chi fa il fotografo per mestiere o semplicemente per appassionati di inviare i propri scatti inediti, in bianco e nero e formato orizzontale, e, proprio questo sabato mattina, se ne è parlato durante la conferenza stampa tenuta nella sede in centro storico dell’Apf.
Al tavolo dei relatori il suo presidente Romolo Maddaleni, la presidente dell’associazione culturale Sulidarte Elena La Ferla, assieme ai collaboratori per il progetto Attilio Patania, grafico, ed Enzo Quartarone, Gaspare Iodato, Enrico Petracca e Mario Di Salvo, fotografi e soci Apf.
Sulidarte si è recentemente consolidata. Essendo nata con la forma del comitato cittadino, si è più recentemente costituita in associazione e, dopo aver organizzato diversi eventi culturali e teatrali ad Augusta, coinvolgendo principalmente attori e musicisti, adesso, per la prima volta, si spinge verso le arti della fotografia e dell’editoria, fuse in un tutt’uno. Infatti, in apertura di conferenza stampa, Elena La Ferla ci spiega: “Sulidarte con Apf ha pensato a un concorso di fotografia nell’ambito di un ampio progetto culturale che intende portare avanti la produzione di un calendario, l’idea di una nostra pubblicazione e, per l’inizio del prossimo anno, l’allestimento di una mostra fotografica, qui in città“.
Ci tiene a precisare in merito al concorso fotografico: “Partito il primo di settembre, stiamo rilevando alcune difficoltà nel centrare il tema. Vorremmo che si mettessero a fuoco le bellezze di Augusta in relazione alle attività umane. Sui social troviamo foto di ogni tipo e tante volte io stessa provo a guardarle con occhi diversi. Pensiamo a una foto semplice che immortala ad esempio il momento in cui il 15 agosto le donne augustane innaffiano le strade a secchi d’acqua. Lì c’è tutto. Architettura e vita condensate insieme. O perché no, pensiamo allo scatto ancora visibile sul web, realizzato da un ragazzo che ha immortalato il momento in cui due persone anziane attraversano una nostra via, mano nella mano. Ecco che Augusta è anche la gente e la positività da essa trasmessa”.
Il calendario così come il libro saranno pubblicati e destinati alla vendita, il cui ricavato sarà impiegato nei progetti di entrambe le associazioni. Sulidarte, infatti, a differenza di Apf, manca di una propria sede, di un luogo di ritrovo per continuare a incentivare la cultura di ogni genere nel territorio.
Per conto dell’associazione dei fotografi amatori locali, Romolo Maddaleni afferma: “Non si tratta del solito calendario a cartolina, non un calendario di nicchia ma un prodotto importante, per valorizzare a pieno ogni fotogramma. L’idea parte dai ragazzi e dalle loro foto. Una giuria composta da sei tra noi, membri delle due associazioni, i cui nomi devono ancora essere decisi, valuterà i vincitori. Ma tutti gli scatti troveranno posto in un libro di portata internazionale. Abbiamo l’obiettivo di scriverlo in italiano, con a fianco la traduzione inglese e conterrà le foto, i profili dei nove fotografi e la critica dei loro inediti. Ognuno fa fotografia in un certo modo ma ne verrà fuori un volume unico”.
Il lavoro di impaginazione sarà affidato ad un grafico editoriale augustano, Attilio Patania, che anticipa i dettagli tecnici del prossimo calendario: “L’impaginazione avrà un formato grande, di circa 45/50 cm ai lati. Daremo editorialmente più peso all’ingombro fotografico, con l’inserimento di un Qr-code, non mancheranno contenuti multimediali con molte informazioni in più sui soggetti raffigurati e le stesse carte stampate saranno non di uso comune ma avranno una finitura particolareggiata. La veste sarà in bianco e nero e il layout del calendario sarà quadrato“.
Al completamento del calendario si aspettano dunque due foto. Dieci sono state già scelte mentre queste ultime inserzioni saranno proprio i premi previsti per il concorso. Il lavoro ultimato sarà in vendita presso edicole e librerie in una veste “neutra”, invece, su richiesta, gli imprenditori che vorranno acquistarlo come gadget per le loro imprese potranno personalizzarne il logo.
Elena La Ferla promette: “Vuole essere un progetto di buona qualità, un prodotto che si propone di uscire dai confini augustani”.
Alessandra Peluso