25° della strage di Capaci, carrubo del plesso “Morvillo” dedicato alla legalità e ai martiri della mafia
AUGUSTA – Ieri, martedì 23 maggio, in occasione del 25° anniversario della strage di Capaci, il locale Gruppo della Croce rossa italiana, dipendente dal Comitato di Siracusa, e l’Inner Wheel club cittadino hanno proposto alla dirigente e agli alunni del plesso “Francesca Morvillo” del 2° Istituto comprensivo “Orso Mario Corbino” l’intitolazione di un albero di carrubo presente nel cortile della scuola. La dirigente scolastica Maria Giovanna Sergi e i docenti hanno accolto con entusiasmo la proposta, e gli alunni hanno preparato disegni, frasi e foto che sono stati poi appesi all’ “albero della legalità”.
Dopo la presentazione dell’iniziativa da parte della dirigente, promotrice di diversi progetti di educazione alla legalità, non da ultimo l’intitolazione del plesso a Francesca Morvillo, sono stati proiettati dei video sulle drammatiche stragi di Capaci e di via D’Amelio, in cui persero la vita nella prima il magistrato Giovanni Falcone, la moglie Francesca Morvillo, tre agenti della scorta, e nella seconda il magistrato Paolo Borsellino e cinque agenti della scorta.
Poi, raccolti nel cortile di fronte al carrubo, gli alunni hanno ascoltato le parole di Valentina Cappiello, presidente del club Inner Wheel, e di Biagio Tribulato, referente del Gruppo Cri, sulla centralità della legalità e sui personaggi che, al servizio dello Stato e nell’interesse della comunità nazionale, hanno combattuto la mafia fino all’estremo sacrificio.
Il “Silenzio“, eseguito alla tromba da Mauro Farina, rappresentante del Corpo bandistico “Federico II – Città di Augusta”, e l’inno di Mameli, intonato dagli alunni, hanno fatto vibrare le corde delle emozioni che tra lo sventolio di fazzoletti tricolore è culminato con la liberazione in volo di tanti palloncini bianchi, ognuno dei quali riportava il nome di una vittima della mafia.