Augusta sott’acqua, precipitazioni record nella notte
AUGUSTA – Augusta è il territorio più colpito dalle precipitazioni in Sicilia di queste ultime 24 ore, e in particolare dell’ultima notte, in cui è piovuto incessantemente accompagnandosi a una tempesta di fulmini. Le rilevazioni del Sias (Servizio informativo agrometeorologico siciliano) accertano oltre 90 mm di precipitazioni cumulate soltanto nella notte appena trascorsa.
Sono emerse tutte le criticità degli scorsi anni, dall’ingresso della città impraticabile (vedi foto in evidenza), alle decine di famiglie “prigioniere” nelle palazzine tra lungomare Rossini e via delle Saline (vedi foto a lato), e alle centinaia “sequestrate” in contrada ex Gisira, per l’ennesimo straripamento del Porcaria. L’acqua, con la tregua concessa dal maltempo questo sabato mattina, è iniziata a defluire.
Numerosi gli interventi delle forze dell’ordine, dei vigili del fuoco, supportati dagli agenti della Polizia municipale e dai volontari della Protezione civile comunale, per garantire i servizi di viabilità e soccorso agli utenti della strada, alcuni dei quali sorpresi dall’acqua alta nella prima mattinata e rimasti in panne con le proprie autovetture, in particolare in alcune strade all’ingresso della città dove l’acqua ha superato i 40 centimetri.
Il sindaco Cettina Di Pietro, intorno alle ore 7 della mattina, a mezzo social network, rendeva noto che “a causa delle persistenti precipitazioni, le scuole di ogni ordine e grado oggi rimarranno chiuse in tutto il territorio comunale di Augusta“, aggiungendo che “si consiglia ai cittadini di limitare comunque gli spostamenti allo stretto necessario nella giornata odierna e in quella di domani (domenica)“.