Sciame sismico nel catanese, scossa maggiore di magnitudo 4.8. Avvertita nella notte anche ad Augusta
AUGUSTA – Alle ore 2,34 i sismografi dell’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia (Ingv) hanno registrato un terremoto di magnitudo locale pari a 4.8, con epicentro localizzato a 1,6 km a sud-est di Biancavilla, in provincia di Catania, alle pendici meridionali dell’Etna. La profondità ipocentrale del sisma è stata calcolata in circa 5,5 km.
Il terremoto ha provocato lesioni in alcuni edifici di Biancavilla, causando anche la caduta di alcuni cornicioni e calcinacci nelle strade. La scossa ha messo in allarme le popolazioni dell’intero areale etneo ed è stata avvertita anche nel Siracusano, come ad Augusta, ed in alcune zone della provincia di Ragusa (vedi mappa in evidenza su dove è stata avvertita la scossa sismica e con quale intensità, fonte Ingv).
C’è stato uno sciame sismico, a partire dal primo forte terremoto delle ore 2,34, con l’ultimo evento appartenente allo sciame registrato alle ore 9,14 (di magnitudo locale 1.8). Per l’Ingv, la fenomenologia si considera terminata (fine sciame).