Ospedale “Muscatello”, domani la riparazione del mammografo. Asp: si riattiva centrale sterilizzazione per “rilancio attività chirurgica”
AUGUSTA – “Il servizio di mammografia dell’ospedale “Muscatello” di Augusta potrà tornare entro questa settimana ad essere fruibile, dopo un imprevedibile lungo fermo tecnico al mammografo determinato, com’è noto, dall’impossibilità di reperire in Europa i ricambi occorrenti“. Così l’Asp di Siracusa comunica l’imminente riattivazione del servizio di mammografia nel nosocomio di Augusta, interrotto almeno da fine novembre.
Infatti i tecnici della società di manutenzione dovrebbero provvedere nella giornata di domani ad effettuare la sostituzione dei detettori dell’apparecchiatura, di cui si è dovuto attendere l’arrivo da Boston. La funzionalità del mammografo dovrebbe riprendere subito dopo i necessari collaudi e verifiche.
Intanto, il commissario straordinario dell’Asp di Siracusa, Salvatore Lucio Ficarra conferma l’impegno continuo della direzione strategica aziendale nel portare a completamento quanto previsto per il “Muscatello” con “l’avvio di una serie di importanti provvedimenti che, nell’arco dei prossimi tre-quattro mesi, consentiranno tra l’altro, di incrementare il parco tecnologico dell’ospedale megarese e di migliorare e rilanciare servizi importanti per la collettività“.
In particolare, secondo quanto rende noto il vertice dell’Asp, l’ospedale di Augusta sarà “prossimamente dotato, e pertanto sono già stati regolarmente effettuati gli ordini, di una apparecchiatura per la Risonanza magnetica nucleare di cui beneficeranno tutti i reparti e, più in particolare, il Centro regionale di riferimento per le patologie da amianto, di cui è in corso il rilancio e il potenziamento delle attività, così come fortemente voluto dall’assessore regionale della Salute, Ruggero Razza“.
L’Azienda, inoltre, ha “già provveduto ad effettuare l’ordine per l’acquisto di una apparecchiatura Tac di ultima generazione, in sostituzione di quella esistente, per cui i locali sono già stati adeguati“. Riguardo alla Risonanza magnetica nucleare, è “già stato predisposto da parte dell’Ufficio tecnico il progetto per la modifica e l’adeguamento dei locali, con le necessarie opere edili e l’acquisizione della gabbia di Faraday“.
A tutto ciò si aggiunge, tra i primi interventi avviati dal commissario straordinario Ficarra per l’ospedale di Augusta dal suo insediamento, il “rilancio dell’attività chirurgica del presidio ospedaliero con la riattivazione della Centrale di sterilizzazione e l’invito al direttore del Dipartimento area chirurgica, Giovanni Trombatore di predisporre l’utilizzo costante delle sale operatorie per la riduzione delle liste di attesa di tutta l’Azienda sanitaria“.
(Foto in evidenza: repertorio)