Augusta, pesca abusiva di novellame di sarda: sequestrato e donato in beneficenza
AUGUSTA – È stata un’autopattuglia della Capitaneria di porto – Guardia costiera di Augusta ad avvistare da riva, nella frazione di Agnone Bagni, un natante intento nella pesca del novellame di sarda, vietata dalla legge.
Il natante, al termine dell’illecita battuta di pesca, si è avvicinato alla battigia al fine di consegnare l’indebito pescato a dei soggetti, che si sono poi allontanati con un‘autovettura. Seguita dalla pattuglia automontata della Guardia costiera, è stato poi intercettata e bloccata per un controllo in uno dei villaggi ubicati a nord di Agnone Bagni. All’interno del portabagagli è stato ritrovato un recipiente contenente circa 13 chili di novellame, sottoposto a sequestro.
Ai soggetti fermati è stata comminata una sanzione amministrativa pari a circa 5.000 euro. Il prodotto ittico sequestrato è stato sottoposto ad accertamento sanitario presso la Capitaneria di porto di Augusta, da parte di un medico veterinario appartenente al competente servizio dell’Asp.
L’intera partita, giudicata idonea al consumo umano, è stata immediatamente donata in beneficenza alla parrocchia di Santa Maria del Soccorso, di Augusta, e all’Istituto Sacro Cuore, di Brucoli, che si occupano di famiglie bisognose.