Augusta, rinvenuta sacca con 400 ricci di mare nascosta tra le siepi
AUGUSTA – Stamani, durante un’attività di controllo del territorio di giurisdizione effettuata da un’autopattuglia della Capitaneria di porto – Guardia costiera di Augusta, è stata rinvenuta, nel porticciolo di San Calogero, in località Castelluccio, una grossa sacca contenente circa 400 ricci di mare, nascosta dietro alcune siepi, con l’evidente scopo di non farla scovare dai militari.
È plausibile che i pescatori di frodo, scorgendo da lontano l’autopattuglia, abbiano frettolosamente tentato di occultare i frutti dell’illegittima battuta di pesca, con l’intento, magari, di recuperarli successivamente.
I preziosi echinodermi sono stati sequestrati e, ancora vivi, sono stati portati in Capitaneria di porto e imbarcati sulla motovedetta Cp 2204, della Guardia costiera, per essere infine rigettati in mare.
Si ricorda che la pesca del riccio di mare è consentita solo nei limiti di 50 unità per persona, e al di fuori dei mesi di maggio e giugno in cui permane il divieto assoluto di cattura.