Augusta, ordinanza rifiuti indifferenziati: stop ai sacchi neri. Raccolta una sola volta a settimana. Ecco le sanzioni
AUGUSTA – Dal 1° maggio prossimo, “Megarambiente”, Ati gestore del servizio di igiene urbana, non ritirerà più rifiuti indifferenziati conferiti nei sacchi neri, come da ordinanza sindacale n.14 del 1° aprile 2019. Per la frazione indifferenziata, le utenze sia commerciali che domestiche dovranno utilizzare esclusivamente sacchi trasparenti o semi-trasparenti riposti all’interno degli appositi mastelli grigi. L’annuncio era stato dato nei giorni scorsi dall’assessore all’Ambiente, Danilo Pulvirenti, a mezzo social network, generando alcune polemiche politiche.
“I problemi di conferimento riscontrati in discarica a causa dell’uso dei sacchi neri – fa sapere attraverso un comunicato “Augusta si differenzia” – hanno indotto l’Amministrazione comunale a procedere con tale disposizione che permetterà una migliore gestione della stessa differenziata. Infatti, l’utilizzo dei sacchi trasparenti faciliterà l’operatore ecologico, da una parte, e la Polizia municipale, dall’altra, nel controllo dei rifiuti indifferenziati conferiti, potendo così rilevare gli errori e sanzionare opportunamente le negligenze“.
Nei sacchi trasparenti gli utenti dovranno introdurre solo i rifiuti che non sono differenziabili, mentre tutte le altre frazioni (plastica e lattine, vetro, carta e cartone, organico, r.a.e.e. e r.u.p.), come già noto da oltre due anni di raccolta differenziata, dovranno essere conferite negli appositi mastelli, sacchi e contenitori (nella foto di repertorio in evidenza).
L’ordinanza ricorda le sanzioni amministrative, ai sensi del regolamento comunale di igiene urbana e delle leggi in materia, applicabili ai trasgressori, che vanno da 25 a 500 euro per le utenze domestiche, il cui importo è raddoppiato nel caso di attività commerciali, artigianali e imprese. L’Ati che gestisce il servizio è obbligata pertanto a “intervenire segnalando prontamente al settore VIII Comando di Polizia municipale le utenze che adottano comportamenti in contrasto con la presente ordinanza e più in generale con il regolamento comunale di igiene urbana”.
“Siamo certi della collaborazione di tutti i cittadini – afferma l’assessore Danilo Pulvirenti – soprattutto delle utenze non domestiche. Dopo due anni dall’avvio della raccolta, non si può più derogare alle direttive che ci consentiranno di diminuire i costi di conferimento ed aumentare le percentuali di raccolta differenziata”.
Altra modifica del servizio di raccolta porta a porta dei rifiuti indifferenziati, non per ordinanza bensì contenuta nei calendari 2019 del servizio comunale che potranno essere ritirati presso l’Eco sportello di corso Sicilia a partire dal 15 aprile, i passaggi di raccolta della frazione indifferenziata sono stati ridotti da 2 a 1 a settimana. Anche tale variazione sarà effettiva dal 1° maggio prossimo.
“La cittadinanza augustana è ormai entrata a regime nella pratica della differenziazione dei rifiuti – si motiva nel comunicato di “Augusta si differenzia” – pertanto, come accade in tutti i comuni virtuosi ed evoluti d’Italia in merito all’argomento, si è proceduto ad adeguare la raccolta dell’indifferenziato una volta a settimana, in maniera congrua ai risultati raggiunti e alla direzione da perseguire. Infatti, come si legge nella delibera di giunta n.44 del 29 marzo 2019, le variazioni quali-quantitative introdotte sono state ritenute indispensabili per consentire il raggiungimento di percentuali di raccolta differenziata maggiori, considerato che nello scorso mese di febbraio la percentuale raggiunta dal Comune di Augusta è stata pari al 34,92 per cento“.