Augusta, concluso ciclo cittadino del festival Naxoslegge con Archeoclub. Ospitati tre illustri autori
AUGUSTA – Tre incontri letterari, radunando in due diverse location platee interessate e, in particolare, portando in città tre autori (il reporter Sebastiano Caputo, l’archeologa-poetessa Flaminia Cruciani e lo storico-grecista Lorenzo Braccesi) di spessore nazionale del “circuito” della nona edizione del festival regionale Naxoslegge, che quest’anno ha incassato il riconoscimento regionale entrando a far parte della rete dei festival culturali del Sud.
Questo il successo della nuova collaborazione tra Naxoslegge, ideato e diretto dalla giardinese Fulvia Toscano, e il locale Archeoclub d’Italia, presieduto dall’augustana Mariada Pansera.
Il ciclo cittadino del festival si è concluso la sera del 24 settembre (vedi foto di copertina), dopo la tappa mattutina al Liceo “Megara”, per presentare il lavoro di Braccesi dal titolo “Olimpiade regina Macedonia. La madre di Alessandro Magno“ nel salone di rappresentanza del Circolo Unione, con il patrocinio del Rotary club Augusta.
Per la nona edizione di Naxoslegge, il tema scelto nasce dall’emergenza, o, meglio, dalla necessità della storia, di riappropriarsi della memoria, attaccata e compromessa. Da qui il titolo globale ispirato ad Esiodo “Le opere e i giorni – Storie di uomini, donne, popoli e memorie”. “La storia” è stata fil rouge delle sezioni che compongono il festival, peraltro in un anno in cui si ricordano diversi anniversari storici quali, ad esempio, la caduta del muro di Berlino, lo scoppio della Seconda guerra mondiale, la strage di piazza Fontana, la presa di Fiume e l’inizio della rivoluzione iraniana.
Il primo appuntamento in città si era svolto il 10 settembre, ospite il giovane reporter Sebastiano Caputo con il suo libro “Mezzaluna sciita”, attraverso cui ha raccontato le sue esperienze personali, documentate, in Paesi quali Libano, Siria, Iran e Iraq. Paesi che appaiono distanti agli occhi occidentali per ideologie, abitudini culturali, religiose e sociali spesso, purtroppo, a causa delle notizie, distorte, che dai media arrivano al grande pubblico.
Secondo incontro il 20 settembre, sempre con uno sguardo alla storia ed ancora una volta alla Siria ospitando la poetessa e archeologa Flaminia Cruciani, autrice di “Lezioni di immortalità”. Con uno stile altamente poetico l’autrice, che per diversi anni ha fatto parte della missione di scavi ad Ebla insieme a Paolo Matthiae, ha ricordato il suo periodo siriano, le emozioni dei ritrovamenti, i pensieri che attraversano la mente umana allorché, davanti ad un reperto, si ha la certezza della ricostruzione di una storia antica, madre della nostra tradizione culturale.
Infine, il 24 settembre è stato ospitato in città uno tra i più celebri grecisti italiani, di fama internazionale, il professore universitario Lorenzo Braccesi, che al Circolo Unione, presieduto da Gaetanella Bruno, ha conversato con l’ex docente Paolo Fai e la stessa Mariada Pansera, referente del festival, di una delle figure femminile della tradizione classica tra le più controverse dalla storia. A Olimpiade, regina di Macedonia e madre di Alessandro Magno, l’illustre accademico ha dedicato il suo ultimo libro, rivalutandone la figura attraverso uno studio attento e scrupoloso delle fonti storiche e, soprattutto, riscattandola dalla pessima fama con cui era passata alla storia.
“Questa kermesse culturale, molto apprezzata dal pubblico, ha altresì incontrato il favore e il supporto di enti locali, realtà imprenditoriali e dell’associazionismo del territorio che, con la loro compartecipazione, hanno reso possibile la realizzazione dei tre incontri – sottolinea Mariada Pansera a conclusione del ciclo dei tre incontri augustani – Archeoclub e Naxoslegge ringraziano, pertanto, il Circolo Unione e il Rotary club Augusta (i cui presidenti, rispettivamente Gaetanella Bruno e Giuseppe Tringali hanno portato i saluti nella serata conclusiva, ndr) per il loro patrocinio; l’Autorità di sistema portuale del mare di Sicilia orientale, l’Unionports, la Gespi, il Cipa (in rappresentanza del quale ha portato un saluto nella serata conclusiva il direttore Gargano, ndr), il ristorante Roma e il Tiger Bar; e ancora La Gazzetta Augustana quale media partner, Graphica di Attilio Patania che ha curato le grafiche per la promozione locale dell’evento“.