Siracusa, emergenza Coronavirus, pioggia di donazioni agli ospedali Covid della provincia
SIRACUSA – “In questo drammatico momento di emergenza mondiale, il vostro gesto è espressione concreta di nobiltà d’animo e senso civico, nonché di vicinanza con l’Istituzione che si occupa della salute dei cittadini”. È il ringraziamento che il direttore generale dell’Asp di Siracusa, Salvatore Lucio Ficarra assieme ai direttori sanitario e amministrativo, Anselmo Madeddu e Salvatore Iacolino, rivolge a Confindustria Siracusa e alle società del Polo petrolchimico siracusano (segnatamente Sonatrach Raffineria Italiana, Sasol Italy, Isab-Lukoil, Erg Power, Eni Versalis) che hanno contribuito a supportare il sistema sanitario provinciale per la gestione dell’emergenza Covid-19.
Le società del Polo petrolchimico hanno infatti donato complessivamente dodici monitor multiparametrici e tre centrali di monitoraggio per il completamento di dodici postazioni di terapia intensiva all’ospedale “Umberto I” di Siracusa, e una ulteriore fornitura di ecografi, elettrocardiografi e carrelli attrezzati al Covid center per pazienti non gravi dell’ospedale “Muscatello” di Augusta (nella foto di repertorio in copertina).
“Sentimenti di gratitudine“, inoltre, vengono espressi nei confronti dei deputati nazionali e regionali del M5s di Siracusa, che nei giorni scorsi hanno donato 4 ventilatori polmonari per l’ospedale di Augusta, della Banca di credito cooperativo di Pachino che ne ha donati altri due, oltre quattro elettrorespiratori, del Fondo sociale Eternit che ha contribuito con 4 ventilatori polmonari, del Lions club di Lentini con un ventilatore d’emergenza, dell’Ordine degli avvocati di Siracusa per avere contribuito con cinque ventilatori polmonari e venti maschere facciali.
E ancora ringraziamenti al Comando marittimo Sicilia per avere donato una barella per il bio-contenimento, mascherine e protezioni facciali al Covid center dell’ospedale di Augusta, al Consorzio universitario Mediterraneo orientale di Noto che ha donato 2 ventilatori polmonari, al deputato regionale Pippo Gennuso che ha donato 4 ventilatori polmonari, all’Avis di Siracusa per una unità ecografica portatile e dieci caschi Cpap, al Rotary club Siracusa che ha donato un monitor portatile corredato da dieci video broncoscopi monouso, alla Fondazione Rava che ha contribuito con un broncoscopio operativo, alla Cimi Ebat che ha donato due frigoriferi biologici, congelatore, lampade da sterilizzazione e dodici sistemi di trasporto di materiale biologico e una somma di denaro per altri acquisti.
“Profonda gratitudine” viene esternata ai tantissimi “altri benefattori che hanno contribuito e continuano a manifestarsi con raccolte fondi, somme per l’acquisto di attrezzature e donazioni di migliaia di ogni tipo di dispositivi di protezione individuali“, fino a Confartigianato imprese Sicilia che in occasione della Santa Pasqua ha pensato agli operatori sanitari destinando loro tante colombe pasquali.
“L’Italia che immaginiamo è proprio questa – aggiunge la direzione strategica dell’Asp – fatta da persone generose che, tutte insieme, e con spirito di abnegazione, si adoperano come parte attiva del sistema sanitario, pensando ai più deboli e realizzando, in un momento di grande emergenza come questo che stiamo vivendo, un’impagabile funzione sociale e morale nell’interesse di tutti”.