Catania-Siracusa, code nel weekend per lavori tra svincoli di Sortino e Augusta. Interviene l’assessore regionale Falcone
AUGUSTA – “Per la terza settimana di fila la Catania-Siracusa, nel tratto di competenza Anas, è diventata un lungo serpentone di auto bloccate in fila e avvilenti disagi per gli automobilisti in cerca di un po’ di relax al mare nel fine settimana. Non per puntare sempre il dito contro il gestore, ma anche stavolta ci troviamo di fronte alle conseguenze negative delle decisioni di un’azienda di Stato che è distante dalle esigenze e dalle aspettative della Sicilia. Facciamo appello affinché, almeno nel weekend, la carreggiata in direzione Siracusa sia liberata da restringimenti e cantieri, così come già fatto dal Consorzio autostrade siciliane per i lavori di rifacimento asfalto nella zona di Taormina”. Lo afferma l’assessore regionale alle Infrastrutture, Marco Falcone, a seguito di ripetute segnalazioni sulle code sull’autostrada Catania-Siracusa in prossimità dei cantieri sul tratto della statale 114 tra Augusta e Sortino.
Come reso noto tre settimane fa dall’Anas, è chiuso dallo scorso mercoledì 24 giugno per interventi di “risanamento della pavimentazione stradale” il tratto della strada statale 114 in direzione Catania, precisamente dal km 135,200 (in prossimità dello svincolo di Sortino, chiuso al traffico) al km 130,800 (a ridosso dello svincolo di Augusta), con deviazione del traffico in entrambi i sensi di marcia sulla carreggiata opposta, predisposta a doppio senso di circolazione.
“Purtroppo anche le manutenzioni stradali, a causa del lockdown, hanno subito rinvii e rallentamenti, ma oggi l’Anas deve tenere conto del grande traffico estivo quando organizza i lavori in autostrada. Occorre contemperare le esigenze dei cantieri alla logica del buon senso e del rispetto degli automobilisti”, conclude l’assessore regionale.
(Foto di copertina: repertorio)