Augusta, refezione scolastica, avviso pubblico da 720mila euro per i prossimi due anni
AUGUSTA – È stato pubblicato, lo scorso 4 febbraio, un avviso esplorativo dell’ottavo settore (servizio Pubblica istruzione) per l’acquisizione di manifestazioni di interesse per l’affidamento del servizio di refezione nelle scuole dell’infanzia e primarie (a tempo prolungato) nei prossimi due anni scolastici, segnatamente dal 1° ottobre 2022 al 31 maggio 2024.
“È intendimento di questa Amministrazione comunale ripristinare, compatibilmente con la normativa vigente, il servizio di refezione scolastica per gli alunni afferenti la scuola primaria e dell’infanzia dei 4 Istituti scolastici comprensivi della città“, riferisce l’assessore competente Ombretta Tringali.
“Con la riattivazione di questo servizio per la comunità scolastica, stiamo finalmente cercando di risolvere un annoso problema che nell’ultimo decennio stava gravando eccessivamente sui dirigenti scolastici, con i quali ci siamo confrontati in diverse occasioni ed ai quali abbiamo manifestato, sin da subito, il nostro impegno per l’organizzazione del servizio – aggiunge l’assessore alla Pubblica istruzione – Per l’anno scolastico in corso il Comune ha già elargito un contributo finanziario per la mensa ai 4 Istituti comprensivi, quantificato in relazione alla popolazione scolastica, mentre per il prossimo anno si farà carico dell’intera organizzazione tramite il servizio Pubblica istruzione del settore “Servizi alla persona”“.
L’impresa di ristorazione specializzata che verrà scelta dovrà utilizzare “un centro di cottura – si legge nell’avviso – ubicato a non più di 20 Km dal territorio di Augusta” e garantire un pasto completo (costituito da primo, secondo, contorno, pane, frutta fresca e acqua).
L’importo di riferimento per singolo pasto soggetto a ribasso è pari a 4,50 euro (oltre Iva al 4%) a singolo pasto. La dimensione complessiva dell’utenza è stimata in 500 pasti giornalieri per un numero complessivo di 160mila pasti. L’importo presunto del servizio a carico del Comune è quindi pari a 720mila euro oltre Iva al 4 per cento.
L’affidamento verrà esperito tramite procedura negoziata, senza bando, previa consultazione di almeno dieci operatori economici che risponderanno all’avviso esplorativo a mezzo Pec entro il prossimo 21 febbraio alle ore 12.
“Un risultato importante, un’altra pagina di normalità che portiamo nella nostra città in brevissimo tempo – commenta il sindaco Giuseppe Di Mare – Non si tratta solo di un impegno assunto con i dirigenti scolastici, ma una svolta che cancella anni di disattenzioni e promesse non mantenute a cui la mia amministrazione pone una fine definitiva. Sono orgoglioso del lavoro degli uffici e dell’assessore Tringali, che con impegno ci hanno portato a pubblicare la manifestazione. La mensa scolastica torna ad essere gestita dal Comune dopo decine di anni, un altro punto del nostro programma presentato alla città vede luce“.
(Foto di copertina: generica)