Adsp Augusta-Catania, Di Sarcina: ok a consuntivo 2021, al via appalti e procedure di assunzione
AUGUSTA – Il neo presidente dell’Autorità di sistema portuale (Adsp) del mare di Sicilia orientale, Francesco Di Sarcina ha approvato entro i termini di legge il conto consuntivo del 2021 dell’Ente. È stata occasione per fare il punto sull’elenco di opere al via, tra gare aggiudicate e da aggiudicare, e sulla necessità di potenziare l’organico tecnico dell’Ente, tra nuove assunzioni, stabilizzazioni e proroghe.
Come rende noto in un comunicato l’Adsp, il documento, “redatto dagli uffici amministrativi di Augusta, coordinati dal segretario generale Attilio Montalto“, è stato prima “valutato favorevolmente dal Collegio dei revisori dei conti e poi sottoposto al parere del Tavolo di partenariato della risorsa mare“. Il tavolo, riunitosi stamani, ha espresso “parere favorevole dopo aver verificato la assoluta solidità dei conti e la buona condotta amministrativa operata sulle entrate e sulle uscite nel 2021“, anno in cui a guidare l’Ente è stato il commissario straordinario Alberto Chiovelli. Il decreto di approvazione attende la ratifica del Comitato di gestione, per la cui costituzione mancano ancora due designazioni, che l’Ente auspica “possano giungere già nei prossimi giorni“.
Il presidente, nelle sue comunicazioni al Tavolo, ha dedicato ampio spazio al tema della carenza d’organico. Ha “illustrato i primi ed urgenti obiettivi che l’Ente intende conseguire a beneficio di entrambi i porti del Sistema, a cui gli uffici stanno dedicando grande impegno ed i necessari sforzi – si legge nel comunicato – nonostante, è bene ricordare, siano a tutt’oggi, e da tantissimo tempo, pesantemente sottodimensionati in termini di organico“. Infatti, Di Sarcina ha annunciato, “sottolineandone la priorità assoluta, il riavvio delle procedure di strutturazione della Segreteria tecnico operativa, iniziate nel 2020 e poi arrestatesi per varie ragioni, tra cui la recente pandemia“. “Già dai prossimi giorni – si aggiunge – inizieranno le prime attività in capo alle otto commissioni appena nominate“. I tempi per il completamento delle procedure sono stimati in circa sette mesi, al termine dei quali saranno arruolate 25 nuove figure professionali, tra ruoli tecnici ed amministrativi.
Ha altresì annunciato la “decisione, già assunta nelle scorse settimane, di avviare alla stabilizzazione le ultime 5 figure per le quali non si era ancora provveduto in tal senso, utilizzando la proroga al cosiddetto “Decreto Madia”, d’intesa con il vigilante Ministero che Di Sarcina non ha mancato di ringraziare per la proficua collaborazione“. Infine, ha annunciato di aver “appena avviato l’iter della progressione interna per 2 figure di funzionario quadro B, ancora oggi vacanti nella pianta organica, nell’intento di valorizzare prioritariamente le professionalità interne che più dimostreranno di averne merito“.
Poi, Di Sarcina ha informato i componenti del Tavolo che, entro il mese di giugno, come ha anticipato al presidente della Regione, Nello Musumeci, durante il colloquio istituzionale avvenuto ieri l’altro al Palazzo della Regione a Catania, dovrebbe essere avviare i seguenti appalti per i porti commerciali di competenza, Augusta e Catania.
Nello specifico, per il porto commerciale di Augusta (nella foto di repertorio in copertina) l’auspicio è di appaltare i lavori di manutenzione straordinaria delle opere, degli arredi di banchina e dei piazzali il cui progetto da 21 milioni di euro è stato approvato a metà mese dal Comitato tecnico amministrativo regionale (Ctar) e di avviare concretamente il cantiere per la realizzazione del 1° e del 2° lotto del terminal container, i cui lavori sono stati già aggiudicati nel novembre 2020 per un importo di oltre 50 milioni di euro. “Da segnalare – si legge nel comunicato dell’Adsp – per quest’ultimo intervento la sottolineata necessità di “bruciare le tappe”, recuperando tempo per scongiurare la revoca del finanziamento Pon la cui scadenza è fissata per dicembre 2023“.
Quanto al porto di Catania, si attende l’appalto dei lavori di rifiorimento della mantellata esterna della diga foranea e all’avvio dei lavori per il ripristino funzionale della darsena traghetti, la cui perizia di variante è in corso di approvazione.
“L’avvio dei suddetti lavori permetterà, al termine di questo anno, di immettere circa 260 milioni di risorse – si conclude nel comunicato – a beneficio del comparto edile, oltre che di generare un significativo miglioramento infrastrutturale dei porti nei prossimi tre anni“.
“Un percorso impegnativo e a tratti definito “impervio” quello che l’Ente si troverà ad affrontare per rispettare questi ristretti tempi – si sottolinea – A tale riguardo il neo presidente non ha mancato di sottolineare il proprio orgoglio nel guidare una squadra che, sebbene ancora piccola in termini numerici, e bisognosa di organizzazione ed ottimizzazioni, mostra di avere tutte le caratteristiche per operare bene e dare concrete risposte al territorio“.