Augusta, inaugurati i campetti sportivi nella cittadella degli studi, sulle ceneri dell’ex palestra
AUGUSTA – È stata inaugurata stamani dall’amministrazione comunale l’area sportiva all’aperto realizzata tra le mura della cittadella degli studi, prospiciente il lungomare Paradiso, a seguito della demolizione di palestra e spogliatoi fin dai primi anni duemila interdetti all’accesso e in stato di fatiscenza.
La nuova area sportiva vede due campetti in erba sintetica, uno per il calcio a cinque e uno polifunzionale per pallavolo e basket. Nell’orario mattutino saranno nella disponibilità del Liceo “Megara” e dell’Istituto comprensivo “Principe di Napoli”. Nel resto della giornata, saranno fruibili dalle associazioni sportive, previa richiesta da presentare al Comune con modalità da definire.
Alla cerimonia inaugurale con taglio del nastro rosso, il sindaco Giuseppe Di Mare, il vicesindaco Tania Patania, gli assessori Biagio Tribulato e Concetto Cannavà, il presidente del consiglio comunale Marco Stella, insieme ai dirigenti scolastici del “Megara” e del “Principe di Napoli”, rispettivamente Renato Santoro e Agata Sortino, ai docenti e rappresentanti degli studenti, per i quali è intervenuto il liceale Massimiliano Farina.
Motivando la scelta di realizzare per le scuole un’area sportiva all’aperto anziché prevedere una nuova struttura coperta, il sindaco Di Mare ha detto: “Abbiamo pensato, anche per l’esperienza del Covid, che gli spazi all’aperto sono importanti. In quest’area andiamo a riqualificare la palestra di via Muscatello, già finanziata, ed entro quest’anno la consegniamo alla città“.
Per la demolizione dell’esistente, alle spalle dell’auditorium comunale e della sede dello storico liceo classico, si era atteso oltre un anno dalla prima aggiudicazione dei lavori a una società di Gela, risalente a marzo del 2022, con il Comune a decidere infine di risolvere unilateralmente il contratto nell’autunno di quell’anno per opere mai eseguite.
I lavori sono stati nuovamente affidati a giugno del 2023 a un’impresa locale, la “Comed – Consorzio metalmeccanico edile”, per un importo complessivo di 170mila 135 euro (Iva compresa), impresa che ha provveduto alla demolizione in poche settimane e proceduto alla riqualificazione dell’intera area, secondo progetto definitivo-esecutivo approvato nel dicembre 2021. Le risorse impegnate trovano copertura nel contributo straordinario di 500mila euro assegnato quasi tre anni fa dalla Regione al Comune a compensazione del fenomeno immigratorio per il 2018.