Augusta, Giorno del ricordo, celebrazione istituzionale venerdì al plesso “Saline”
AUGUSTA – Il Giorno del ricordo sarà celebrato dal Comune nella scuola più vicina al “Villaggio Rasiom”, venerdì mattina, 9 febbraio alle ore 11, vigilia della data istituzionale fissata dalla legge numero 92 del 30 marzo 2004 per “conservare e rinnovare la memoria della tragedia degli italiani e di tutte le vittime delle foibe, dell’esodo degli istriani, fiumani e dalmati dalle loro terre nel secondo dopoguerra e della più complessa vicenda del confine orientale”.
Il luogo delle celebrazioni sarà, ancora una volta, il piazzale del plesso “Saline” dell’istituto comprensivo “Salvatore Todaro”, aperto per l’occasione alla cittadinanza. L’evento, promosso dall’assessorato comunale alla Cultura, sarà coordinato dalla ds Agata Sortino, reggente dell’istituto prossimo alla soppressione nell’ambito del piano regionale di dimensionamento scolastico.
“La “Giornata” assume quest’anno particolare rilievo – riferisce l’assessore Pino Carrabino – perché vedrà la presenza delle massime autorità civili e militari della provincia, che hanno attenzionato un progetto di recupero della memoria e dell’identità locale già avviato anni orsono per valorizzare una pagina di storia locale legata proprio agli esuli istriani“.
“Un progetto nato in un quartiere – ricorda in merito al vicino “Villaggio Rasiom” – che ospitò numerosi esuli che non si sono mai stancati di far conoscere la loro storia, la storia di esuli che dovettero abbandonare tutto ciò che possedevano per tornare a sperare. La posa di una epigrafe a cura della Società augustana di storia patria all’interno del piazzale della scuola ha dato inizio ad una attività di recupero della storia, anche attraverso la testimonianza del dott. Tullio Santalesa che ha pubblicato le sue memorie, che sono altresì le memorie di quanti come lui sono riusciti a sfuggire alle atrocità delle foibe“.
“Siamo onorati per le attenzioni che la Prefettura ha rivolto alla nostra città – anticipa Carrabino – che ha prontamente risposto con il coinvolgimento di tutte le forze dell’ordine, i dirigenti degli istituti comprensivi e superiori, l’Ufficio scolastico regionale, la Consulta provinciale degli studenti, nonché la stessa Società augustana di storia patria“.
“Quale assessore con delega alla toponomastica – conclude – non posso non ricordare che proprio in quel quartiere la nostra amministrazione guidata dal sindaco Giuseppe Di Mare ha voluto dedicare alcune vie a città che ricordano l’esodo quali Pola e Zara, in aggiunta a Fiume già intitolata negli anni settanta con analoga finalità“.
(Nella foto di repertorio in copertina: celebrazioni Giorno del ricordo al plesso “Saline”, 2022)