Augusta, 29enne torna in carcere dopo l’aggressione al pronto soccorso
AUGUSTA – I carabinieri hanno nuovamente arrestato e tradotto nel carcere di Cavadonna un ventinovenne augustano, già indagato per l’aggressione al pronto soccorso del 20 aprile, in esecuzione di un provvedimento di aggravamento della misura cautelare emesso dal Tribunale di Siracusa.
Il giovane si trovava sottoposto all’obbligo di dimora e di presentazione alla polizia giudiziaria poiché indiziato di lesioni e minacce a due sanitari del pronto soccorso di Augusta. A seguito di quell’arresto, era stato inizialmente tradotto nel carcere di Cavadonna.
Nei scorsi giorni avrebbe violato la più tenue misura cautelare dell’obbligo di dimora, in quanto denunciato dai carabinieri per le ulteriori ipotesi di reato di tentato furto aggravato, lesioni personali e porto di coltello.
(Foto di copertina: generica)