Augusta, trenta detenuti ottengono l’attestato Haccp grazie al Rotary con Cna
AUGUSTA – Trenta detenuti hanno ottenuto l’attestato Haccp, obbligatorio per tutti i lavoratori addetti alla produzione, preparazione, manipolazione e vendita di alimenti e bevande.
Il corso di formazione abilitante di dodici ore si è svolto dal 2 al 5 dicembre, nella Casa di reclusione di Brucoli, su iniziativa dello storico Rotary club Augusta, in collaborazione con l’Ufficio diocesano di Pastorale Penitenziaria, coinvolgendo la Cna provinciale.
L’iniziativa era stata subito accolta favorevolmente dalla direttrice dell’istituto penitenziario Angela Lantieri, seguito dalla responsabile dell’area trattamentale Biagia Longo e dal comandante della Polizia penitenziaria, Dario Maugeri.
Il club service territoriale ha sviluppato il tema rotariano distrettuale dedicato a Diversità, equità e inclusione (Dei), declinandolo attraverso il progetto locale denominato “Insieme oltre le barriere”. A livello distrettuale per i club di Sicilia e Malta, la commissione Dei è presieduta da Lina Ricciardello, originaria di Brolo (Messina), tra l’altro governatrice distrettuale nominata per l’anno sociale 2026-2027, che ha presenziato nel teatro del carcere di Augusta al momento della consegna degli attestati ai detenuti corsisti.
Le attività formative sono state tenute dai docenti della Cna (Confederazione nazionale dell’artigianato e della piccola e media impresa) provinciale di Siracusa che, con grande disponibilità, ha sposato la proposta progettuale. Alla cerimonia conclusiva ha preso parte il segretario provinciale Gianpaolo Miceli, insieme al neo presidente della Cna Augusta Carmelo Calì e ai docenti Francesca Agnello, Giuseppe Di Pietro e Andrea Zirone.
Parole di apprezzamento per il progetto vengono espresse da don Andrea Zappulla, responsabile della Pastorale Penitenziaria diocesana, con un richiamo al messaggio di Papa Francesco: “Dobbiamo lavorare perché i detenuti siano in condizioni di dignità. Ognuno può sbagliare. Essere detenuto è per riprendere una vita onesta dopo”.
È il presidente del Rotary club Augusta, Francesco Messina a suggellare il completamento del progetto. Da parte sua, sottolinea, nel solco dei principi costituzionali per il reinserimento sociale dei detenuti, che “solo percorsi di inclusione, che partano già dal periodo di detenzione, possono portare a reali opportunità di ritorno a una vita dignitosa e lontano dagli errori commessi“, augurando ai corsisti che la certificazione conseguita possa essere presto spesa in impieghi presso attività del comparto alimentare, oppure all’interno della stessa struttura penitenziaria per i servizi di somministrazione della mensa.
Dei rotariani presenti alla cerimonia, sono intervenuti anche i soci del club cittadino Gaetanella Bruno e Oreste Gianino, rispettivamente delegata d’area aretusea e delegato di club per la realizzazione del progetto.