Assicurazioni auto 2023, l’andamento dei prezzi in Italia
Le ultime rilevazioni pubblicate dall’Osservatorio di CercAssicurazioni.it in tema di assicurazioni auto confermano l’aumento delle tariffe tanto temuto per il 2023.
In particolare, il premio medio RC Auto registrato a giugno è stato di circa 421 euro, il 19,6% in più rispetto allo stesso mese del 2022. Tutte le Regioni sono state interessate da incrementi a doppia cifra, anche se con impatto diverso: i rialzi maggiori hanno riguardato soprattutto le aree del Nord, con Valle d’Aosta in testa, +37,42% e a seguire Trentino Alto Adige, +29,1%, Lombardia, +26,4%, Liguria, +23,07%, e Piemonte, +23,03%.
Meno marcati, invece, i rincari al sud Italia, in particolare in Calabria (+9,8%) e Puglia (+13,1%).
- Aumenti RC Auto: il trend provinciale
Matera è il capoluogo che fa segnare l’aumento più consistente, +43,8%. Tuttavia, si conferma l’andamento già registrato a livello regionale, con le città del Nord che registrano i rincari di prezzo più alti. Nel dettaglio, Aosta fa segnare un +37,4%, Verbano-Cussio-Ossola +36,1%, Asti +35,7%, Bolzano +35,1%, Vicenza +31,7% e Venezia +26,3%.
A livello nazionale, l’unica eccezione al trend di crescita è la città di Taranto, il cui prezzo medio RC Auto scende del 2,99%.
- Polizze RC Auto: agli italiani piacciono le garanzie accessorie
Si tratta di garanzie non obbligatorie, ma che consentono di avere una protezione maggiore per eventi non coperti dalla sola RC. La copertura più richiesta, secondo l’Osservatorio Auto di giugno 2023, è l’assistenza stradale, presente in oltre il 48% dei preventivi effettuati sul portale.
Ricordiamo che l’assistenza stradale è particolarmente utile perché fornisce soccorso in caso di veicolo in panne o incidente. L’automobilista può quindi contare sul recupero del veicolo tramite carro attrezzi 24 ore su 24, anche durante i giorni festivi: per poter ottenere supporto, l’assicurato dovrà solo contattare l’apposito numero verde fornito dalla compagnia assicurativa e indicare il luogo in cui si trova.
Tra le garanzie accessorie preferite troviamo anche il furto e incendio, apprezzata dal 24% degli utenti, e la tutela legale, 25%, con quest’ultima che rimborsa le spese legali relative a qualsiasi tipologia di controversia civile o penale.
- Assicurazione auto: comparare sempre le tariffe per risparmiare
Il consiglio per tenere bassi i premi è sempre lo stesso, ossia individuare l’RC Auto più conveniente sui portali di comparazione, come ad esempio CercAssicurazioni.it. Il sistema di calcolo online di quest’ultimo fornisce risultati mirati per qualsiasi tipologia di assicurato, perché esamina in modo preciso tutte le informazioni inserite.
Ricordiamo che la comparazione è diventata negli ultimi anni un punto di riferimento per tutti gli automobilisti. Secondo un’indagine di CercAssicurazioni.it, il 54% di chi ha sottoscritto o rinnovato un’assicurazione auto nell’ultimo anno ha consultato prima un comparatore: tra i maggiori utilizzatori ci sono i giovani nella fascia d’età compresa tra i 18 e i 24 anni, il 68% del totale, mentre i meno attivi nella comparazione sono gli over 55, con il 48%.
Il 49% degli italiani che hanno consultato un comparatore assicurativo ha poi deciso di sottoscrivere una delle polizze identificate attraverso la stessa comparazione. Le ragioni della stipula sono state il prezzo particolarmente conveniente (nel 65% dei casi) e la comodità di poter fare tutto online (nel 33% dei casi). Chi invece ha preferito affidarsi alle assicurazioni con filiale riconosce di aver avuto più potere negoziale con la compagnia scelta grazie alla precedente comparazione.