Augusta, al commissariato alunni sulla “scena del crimine”
AUGUSTA – Visita degli alunni della scuola media dell’istituto comprensivo “Principe di Napoli” al commissariato di pubblica sicurezza, che ha sede all’interno dei giardini pubblici.
L’iniziativa si è tenuta nel pomeriggio di venerdì 13 ottobre, precedendo il concerto “live candlelight“, a lume di candela, organizzato dall’associazione “Icob“ nel cortile della piazza d’armi antistante al Castello svevo.
Il locale commissariato della Polizia di Stato, diretto dal commissario capo Marco Naccarato e per l’occasione alla presenza del dirigente pro tempore Alessandro Sciacca, ha infatti aperto le porte a una cinquantina di alunni, accompagnati dai rispettivi docenti e dalla dirigente scolastica Agata Sortino.
“L’obiettivo dell’incontro – ha riferito la dirigente scolastica Sortino – è stato quello di sensibilizzare i ragazzi alla cultura della legalità, trasmettendo un’immagine delle forze dell’ordine quale punto di riferimento, non solo nella tutela del cittadino, ma anche nell’azione di prevenzione dei fenomeni pericolosi“.
Guidati dagli agenti, i giovani studenti hanno visitato i vari uffici, osservando il funzionamento della centrale operativa e assistendo alle procedure dell’ufficio Passaporti e della Polizia scientifica.
Dopo le foto di rito a bordo di autovetture e motocicli della Polizia, hanno potuto assistere, con grande entusiasmo e curiosità, a una dimostrazione delle operazioni su una “scena del crimine” (vedi foto di copertina) da parte della Polizia scientifica, coordinata dal sovrintendente Fulvio Loggia.
È stato simulato il rinvenimento di un’auto rubata, con la quale i ladri avrebbero commesso anche un furto: i poliziotti della scientifica hanno rilevato le impronte sul mezzo, usando le polveri esaltatrici, e hanno poi trovato nelle adiacenze e analizzato un palanchino.
“L’attività è stata un’occasione concreta di orientamento formativo – ha sottolineato la dirigente della scuola – per far conoscere agli studenti e alle studentesse le Istituzioni che quotidianamente vigilano sui cittadini“.