Augusta, cantiere del nuovo pozzo per l’Isola alle battute finali. Prova di allaccio, in attesa della pompa
AUGUSTA – Il cantiere, finanziato da ditte della zona industriale, per la realizzazione del nuovo pozzo comunale di riserva ai giardini pubblici è alle battute finali. Sono trascorsi cinque mesi dalla consegna formale dei lavori (18 gennaio) e sono previsti per oggi i lavori di allaccio alla rete idrica esistente, in attesa della consegna della elettropompa.
Lavori che verranno effettuati con un giorno di ritardo rispetto al video-annuncio del sindaco Giuseppe Di Mare, per l’occasione affiancato dal consigliere di maggioranza Manuel Mangano (che a gennaio dello scorso anno condusse una settimana di sciopero della fame per l’emergenza idrica), e rispetto alla prima delle due notifiche serali del Comune tramite app “Telegram” (ieri l’altro e ieri) di interruzione dell’erogazione idrica per cui i residenti dell’Isola sono stati invitati a “utilizzare le proprie riserve con parsimonia“.
“Il lavoro di oggi – ci ha riferito ieri sera l’assessore ai Lavori pubblici, Beniamino D’Augusta – prevedeva l’allaccio della vecchia linea con il nuovo pozzo, ma non ancora funzionante in attesa dell’installazione della pompa“.
Quanto ai tempi stimati per il fine cantiere, l’assessore e vicesindaco ci ha detto: “I tempi dipendono dalla consegna della elettropompa. Dopo la consegna, l’installazione e la messa in funzione del nuovo pozzo avverranno in pochi giorni“. Plausibile, dunque, che si concluda come da recente previsione del primo cittadino entro “giugno, massimo luglio“.
Intanto l’approvvigionamento idrico a residenti e attività del centro storico è assicurato dall’utilizzo del vecchio pozzo ai giardini pubblici, a basso regime, e dall’acqua proveniente dal pozzo privato del “Cantiere navale Tringali srl”, tramite una condotta di collegamento fatta realizzare dalla precedente amministrazione sul lato di ponente dell’Isola, corrispondendo attualmente un’indennità di requisizione pari a 0,16 euro al metro cubo.