Augusta, commissariato di polizia, arriva il dirigente Naccarato. Il commiato di La Magna
AUGUSTA – Avvicendamento alla direzione del commissariato di pubblica sicurezza di Augusta (nella foto di repertorio in copertina, ndr), come avevamo anticipato in occasione della consegna degli attestati di civica benemerenza conferiti dal sindaco. Il commissario capo Guglielmo La Magna, 42 anni, cede il testimone al commissario capo Marco Naccarato, 30 anni, proveniente dal commissariato di Pachino.
Il Dipartimento della pubblica sicurezza, di concerto con il questore di Siracusa, Gabriella Ioppolo, ha disposto nei giorni scorsi alcuni avvicendamenti di dirigenti in seno alla Questura aretusea e in alcuni commissariati della provincia. Alla direzione della Divisione di polizia anticrimine della Questura è stata nominata Maria Antonietta Malandrino, che lascia l’incarico di dirigente della Digos a Guglielmo La Magna, quest’ultimo alla conclusione della prima esperienza alla guida di un commissariato durata due anni e mezzo ad Augusta.
A dirigere il commissariato di Augusta arriva quindi Marco Naccarato, che si era insediato nel maggio dello scorso anno alla guida del commissariato di Pachino.
Ricordiamo le dichiarazioni espresse dal neo dirigente della Digos di Siracusa, lo scorso 24 settembre dopo aver ricevuto la civica benemerenza: “Devo tanto ad Augusta, è stata la mia prima esperienza da dirigente – ha detto La Magna – Ho trovato un ambiente difficile da replicare in altre parti, perché con l’amministrazione comunale, con le altre forze dell’ordine, Guardia di finanza, Marina militare e Capitaneria di porto, c’è sinergia e collaborazione. Si lavora fianco a fianco senza pensare a un secondo fine ma solo per l’obiettivo comune della tutela del cittadino e della legalità. Un ringraziamento egoistico ai miei uomini, perché a essere dirigenti senza la loro collaborazione non si arriva da nessuna parte. I risultati li abbiamo raggiunti grazie a loro. Colgo l’occasione per ringraziare tutti“.
“A malincuore vado via da questo paese che mi ha dato tanto – ha aggiunto in quell’occasione a palazzo di città – L’aquila di Augusta coincide con l’aquila della Polizia di Stato, quindi c’è anche questa somiglianza tra le due istituzioni. Spero che la Polizia di Stato e le altre forze dell’ordine abbiano lasciato un segno in questa città, e sia un po’ meglio di quella che ho trovato due anni e mezzo fa“.