Augusta, Covid, positivi in aumento verso quota 500 ma resta basso il numero dei ricoveri
AUGUSTA – È un trend purtroppo consolidato quello della nuova crescita del numero degli attuali positivi al Covid-19, ad Augusta come in Sicilia, poco più di una settimana dopo il ritorno in “zona bianca” (14 marzo) della regione. Per fortuna, nel territorio siciliano diminuiscono le ospedalizzazioni per il virus pandemico, che vede la sottovariante cosiddetta Omicron 2, come reso noto dall’Oms (Organizzazione mondiale della sanità), dominante a livello globale negli ultimi trenta giorni.
Secondo i dati Asp Siracusa divulgati dal Comune a metà giornata, ad Augusta sono 473 gli attuali positivi (42 più del 21 marzo e 179 più del 15 marzo), il numero più alto comunicato dal 25 febbraio (erano 502, in diminuzione), con il 35 per cento appartenente alla fascia d’età under 25.
Le ospedalizzazioni sono più o meno stabili dopo il dimezzamento nella prima parte del mese in corso (da 10 del 2 marzo a 4 dell’11 marzo). Attualmente si contano 6 augustani ricoverati in terapia ordinaria nei Covid center della rete ospedaliera provinciale.
Il trend dei contagi veniva anticipato nell’ultimo bollettino settimanale del Dasoe (Dipartimento per le attività sanitarie e osservatorio epidemiologico) della Regione siciliana, datato 16 marzo. Nella settimana presa in considerazione, dal 7 al 13 marzo inclusi, ad Augusta sono stati 224 i nuovi positivi, cioè un’incidenza cumulativa settimanale pari a 642,63 per centomila abitanti (media regionale 881,35), con un incremento del 64 per cento rispetto alla settimana precedente.
Il Dasoe, a livello regionale, certificava che “si consolida per la nona settimana consecutiva il trend in calo di nuove ospedalizzazioni, pertanto si registra una situazione epidemica acuta con un’incidenza in aumento ma un’ospedalizzazione in costante riduzione“.
(Nella foto di repertorio in copertina: test antigenico rapido positivo)