Augusta, Covid, si torna “indietro” di due mesi: salgono a 191 gli attuali positivi
AUGUSTA – Sono 191 gli attuali positivi al Covid-19 nel territorio comunale, dieci più di ieri. Si torna, purtroppo, indietro di due mesi, quando nell’ultima settimana di gennaio il trend in crescita portò a superare prima quota centonovanta e rapidamente la soglia dei duecento (fino al picco “storico” dei 222 registrato il 29 gennaio). Come allora, d’altro canto, l’ospedalizzazione resterebbe contenuta, con poco meno di dieci augustani attualmente ricoverati per il virus pandemico.
Pertanto con il trend dal 12 marzo il comune sarebbe a cavallo della soglia dello 0,25 percento di nuovi contagiati settimanali (86 circa, in rapporto alla popolazione di 34.494 abitanti, secondo l’ultimo aggiornamento parziale Istat), cioè l’incidenza cumulativa settimanale esplicitata nel decreto-legge del 13 marzo quale criterio per valutare l’istituzione di zone rosse. Un provvedimento restrittivo che richiede un’ordinanza del presidente della Regione, a seguito di parere non vincolante del sindaco e certificazione dell’Asp.
Ieri è stata emanata l’ordinanza numero 25 del presidente della Regione siciliana, Nello Musumeci, con la quale ha disposto la sospensione dell’attività didattica in presenza (con le consuete deroghe, concesse dal Miur, legate all’inclusione scolastica) da lunedì 29 a mercoledì 31 marzo per tutte le scuole in ventidue comuni siciliani tra cui Augusta, tenendo conto altresì della sospensione delle attività didattiche per le vacanze pasquali nei termini stabiliti dal calendario scolastico regionale. “Salvo ulteriori modifiche e proroghe in ragione della relazione settimanale del Servizio di sorveglianza ed epidemiologia valutativa del Dipartimento regionale Asoe“, si legge nell’ordinanza. Un provvedimento a chiusura scuole già effettiva, dal 19 marzo, per l’ordinanza sindacale numero 6, adottata a seguito di invito dell’Asp.