Augusta, decennale della prima messa per “i morti di cancro” al santuario dell’Adonai
AUGUSTA – Ricorrono oggi i dieci anni dalla prima messa, celebrata in chiesa Madre dall’allora arciprete don Palmiro Prisutto (nella foto di repertorio in copertina), per “ricordare tutti i morti di cancro di Augusta“, come da manifesto affisso allora.
Nel tempo, la celebrazione dedicata, ogni 28 del mese al Duomo, ha assunto la denominazione di messa “per la vita“.
Una consuetudine poi interrotta, anche a seguito del decreto arcivescovile di rimozione di don Prisutto dalla parrocchia della chiesa Madre nel luglio 2021, da allora “relegato” nell’antico santuario nei pressi di Brucoli.
Lo scorso 28 ottobre, l’iniziativa di commemorazione delle vittime di tumori e di denuncia dell’inquinamento ambientale nel quadrilatero industriale è tornata a prendere la forma della marcia, con partecipazione politica bipartisan ma con scarso coinvolgimento della cittadinanza.
Un nutrito gruppo di fedeli segue da quasi tre anni il battagliero parroco ambientalista anche al santuario della Madonna dell’Adonai, dove questo mercoledì 28 febbraio alle ore 18 celebrerà la messa “per la vita e in ricordo delle vittime del cancro” del decennale.