Augusta, decreto “Io resto a casa”, denunciato augustano di rientro da una cena a casa di congiunti
AUGUSTA – Altre denunce da parte dei carabinieri in provincia, nel weekend appena trascorso, le ultime in applicazione del Dpcm “Io resto a casa”, superato dal nuovo e più stringente Dpcm del 22 marzo che introduce da oggi ulteriori limitazioni di spostamento per contrastare la diffusione del Coronavirus.
Sabato sera ad Augusta, intorno alle 21, un cinquantenne augustano tornava alla propria abitazione dopo una cena a casa di congiunti, come è emerso dal controllo effettuato da carabinieri. È stato pertanto denunciato in stato di libertà all’autorità giudiziaria per “inosservanza dei provvedimenti dell’Autorità”, ai sensi dell’articolo 650 del codice penale.
Dai militari è stato accertato che non ricorreva nessuna delle eccezioni previste dall’allora vigente Dpcm “Io resto a casa” al divieto di spostamento: “comprovate esigenze lavorative”, “situazioni di necessità”, “motivi di salute”, “rientro presso il proprio domicilio, abitazione o residenza”.
(Foto di copertina: generica)