Politica

Augusta, deliberata cittadinanza onoraria al dott. Scandurra. Mozione M5s: “Benemerenza civica a don Prisutto”

AUGUSTA – “Benvenuto Fabio, cittadino di Augusta“, così il sindaco Giuseppe Di Mare ha suggellato con tanto di foto istituzionale (vedi copertina, ndr) la deliberazione del consiglio comunale con la quale è stata conferita la cittadinanza onoraria al medico cardiologo Fabio Scandurra, originario di Siracusa ma da molti anni in servizio all’ospedale “Muscatello” di Augusta.

Scandurra, direttore dell’Unità operativa complessa di Cardiologia e Utc del nosocomio cittadino, responsabile dell’Unità operativa semplice di Terapia intensiva coronarica, è stato inoltre coordinatore del “Centro antitabacco”, che ha gestito a titolo gratuito per quasi due lustri nei locali dello stesso presidio ospedaliero.

Qui di seguito le motivazioni: “Per l’intensa attività svolta con dedizione, professionalità e competenza a favore dei cittadini augustani, segnando di straordinaria proficuità i rapporti con la comunità e con le istituzioni locali e del comparto sicurezza, lasciando una traccia indelebile ed esemplare di impegno umano, professionale e civile”.

La seduta straordinaria del civico consesso, convocata e condotta dal presidente Marco Stella, si è svolta stamani con ordine del giorno monotematico e nel salone di rappresentanza del palazzo di città, anziché al San Biagio. La proposta della giunta Di Mare per il riconoscimento al dottor Scandurra è stata accolta favorevolmente dalla totalità dei consiglieri presenti, con voto formale, ma non sono mancate le critiche dal fronte dell’opposizione.

A cominciare dal consigliere Manuel Mangano, che ieri sera aveva anticipato a mezzo social la sua assenza motivata: “Il consiglio comunale di domani prevede come unico punto del giorno la discussione riguardo l’eventuale conferimento della cittadinanza onoraria al dott. Fabio Scandurra. Nulla di personale contro il medico in questione, ma ritengo scandaloso che altri temi urgenti siano stati trattati in ritardo e insieme ad altri punti d’urgenza relativa, mentre sia data una tale rilevanza ad una cittadinanza onoraria. La convocazione di un consiglio comunale implica dei costi importanti per l’ente tra gettoni di presenza e servizi correlati e convocarlo solo per questo motivo mi sembra assurdo. Per questo, ho deciso di non prendere parte alla seduta del consiglio comunale di domani“.

Diversamente critica la posizione assunta dal gruppo consiliare del Movimento 5 stelle. È intervenuta al microfono Chiara Tringali, esprimendo ciò che poi è stato trasmesso come nota stampa sottoscritta anche dalla capogruppo Roberta Suppo e da Marco Patti. Nella nota si ribadisce di “aver votato favorevolmente per la cittadinanza onoraria” conferita al medico siracusano, ma al contempo di voler rinunciare al gettone di presenza previsto per quella che è stata una seduta consiliare.

Quindi, come riferito in sede di adunanza da Chiara Tringali, il gruppo M5s annuncia la presentazione di una mozione di indirizzo per impegnare l’amministrazione a conferire una benemerenza civica a don Palmiro Prisutto. Il noto sacerdote ambientalista, lo scorso luglio, è stato destinatario di un decreto, firmato dall’arcivescovo Francesco Lomanto, di rimozione da arciprete parroco della parrocchia di Maria Ss. Assunta, chiesa Madre di Augusta, e da allora è rimasto rettore del santuario dell’Adonai, a Brucoli, in attesa del processo canonico su ricorso che egli stesso ha proposto avverso la rimozione.

Abbiamo inteso mettere in rilievo come questa Amministrazione intende fare passare in sordina i meriti di nostri cittadini illustri, solo perché non vicini alle posizioni politiche espresse dall’attuale maggioranza; oppure, cosa ben più grave, perché queste persone hanno contrasti, anche di ordine giudiziario, con esponenti della Giunta – si legge nella nota stampa dei consiglieri pentastellati – Stiamo chiaramente parlando di don Palmiro Prisutto – che dopo essere stato inopinatamente allontanato dalla sua Parrocchia con motivazioni assai opache e dei quali si può solo intuire la reale natura – continua ad essere tenuto in massima considerazione a livello locale ma anche a livello nazionale. È di pochi giorni fa la notizia che, nonostante gli evidenti contrasti con il Vescovo, alcune decine di suoi confratelli lo hanno votato ed eletto nel consiglio presbiterale diocesano. Ben più importante, almeno dal punto di vista laico, è stato il premio Cidu per i diritti umani che, per il Ministero degli affari esteri e della cooperazione internazionale, assegna il comitato interministeriale a chi si sia contraddistinto, con varie modalità d’intervento, nella tutela e promozione dei diritti umani. L’alto riconoscimento verrà ufficialmente conferito a don Palmiro Prisutto il prossimo 10 dicembre all’Ara Pacis in Roma in una solenne cerimonia. Non dimenticando che lo stesso padre Prisutto ha già ricevuto il Premio Nenni e che da decenni si contraddistingue per la sua lotta in salvaguardia del nostro martoriato ambiente, con una mozione d’indirizzo abbiamo chiesto che al nostro illustre concittadino sia riconosciuta una benemerenza pubblica da parte del Comune di Augusta, in modo da onorare adeguatamente un uomo che, al di fuori della nostra Città, tutti apprezzano e omaggiano“.


La Gazzetta Augustana su facebook

Le Città del Network

 

Copyright © 2023 La Gazzetta Augustana.it
Testata editoriale iscritta al ROC con numero 25784
Direttore responsabile: Cecilia Casole
PF Editore di Forestiere Pietro - P. IVA 01864170897

Copyright © 2015/2023 PF Editore

In alto