Augusta, deposta corona al murale omaggio a Borsellino e Falcone. Sindaco: “La mafia è in ogni sopruso”
AUGUSTA – Sotto il murale omaggio a Paolo Borsellino e Giovanni Falcone, in corso Sicilia, cerimonia simbolica alla presenza dei rappresentanti delle istituzioni del territorio, con deposizione di una corona d’alloro.
È la prima iniziativa di giornata dell’amministrazione comunale per commemorare, nel 32° anniversario, il magistrato Paolo Borsellino e i cinque agenti della scorta (Agostino Catalano, Emanuela Loi, Vincenzo Li Muli, Walter Eddie Cosina e Claudio Traina) che persero la vita nell’attentato mafioso di via D’Amelio a Palermo.
Il sindaco Giuseppe Di Mare ha detto: “Il 19 luglio è un giorno particolare per i siciliani, è un giorno del ricordo, un giorno del dolore, un giorno della presa di coscienza, della consapevolezza che la mafia si deve combattere in ogni luogo“.
“Oggi vogliamo, da amministratori, ognuno col suo ruolo, pensare ed esser certi che quel sacrificio non è stato vano. La mafia – ha aggiunto il primo cittadino – non è solamente quella che ci fa effetto nelle fiction televisive o in certi eventi eclatanti, ma, quotidianamente, qualunque sopruso, qualunque azione arrogante, qualunque azione fuori dal perimetro della legge, che vanno combattuti”.
Accanto al sindaco, presenti gli assessori Pino Carrabino, Salvo Serra e Pippo Spanò, qualche consigliere comunale di maggioranza, i rappresentanti delle forze armate e delle forze di polizia insistenti sul territorio di Augusta.
Il “murale della legalità” nei pressi del Palajonio fu commissionato dal Comune, in occasione del 30° anniversario della strage di via D’Amelio, all’artista augustana Giuseppa Fazio, che ha riprodotto sulla facciata laterale dell’edificio il celebre scatto realizzato il 27 marzo 1992 a Palermo dal fotoreporter Tony Gentile.