Augusta, diga foranea, consegnati i lavori di rifiorimento e ripristino statico


AUGUSTA – Stamani sono stati consegnati all’impresa appaltatrice, dall’Autorità di sistema portuale (Adsp) del mare di Sicilia orientale, i lavori di rifiorimento e ripristino statico della diga foranea. L’intervento riguarda il primo stralcio, per un ammontare di circa 9 milioni di euro, di un’opera di manutenzione straordinaria su tutta la diga foranea del porto di Augusta (nella foto di repertorio in evidenza), per completare la quale il Provveditorato interregionale per le opere pubbliche ha già consegnato il progetto esecutivo del primo lotto avente un importo di 51 milioni di euro.
La consegna dei lavori da parte del presidente dell’Adsp, Andrea Annunziata, è avvenuta alla presenza del segretario generale facente funzioni dell’Adsp, Pierluigi Incastrone, dei componenti del comitato di gestione dell’Adsp, Gaetano La Ferla e Domenico Capuano, del sindaco di Augusta, Cettina Di Pietro, del comandante della Capitaneria di porto di Augusta, Attilio Montalto, del provveditore alle opere pubbliche per la Sicilia e la Calabria, Gianluca Ievolella.
L’impresa appaltatrice è la “Rti Nuova Coedmar Srl” di Chioggia (Venezia), quale capogruppo mandataria, con la “European construction company Spa” di Priolo Gargallo e la “Blu costruzioni Srl” di Carlentini quali mandanti. Quanto ai tempi di completamento dei lavori, si prevedono circa 14 mesi.
“A seguito delle aggiornate indagini topografiche e batimetriche – rende noto l’Adsp in una nota – si è potuto constatare che le aree che necessitano di un intervento più urgente sono quelle relative alle testate della bocca centrale e i tratti limitrofi. Questo primo intervento si concentra, pertanto, nel tratto sud e testata sud della Diga Nord e nel tratto nord e testata nord della Diga Centrale. Il progetto esecutivo dell’opera è stato redatto dal Provveditorato interregionale per le opere pubbliche per la Sicilia e Calabria di Palermo nel 2016 e, per quanto concerne la materia ambientale, è stato acquisito il parere di non assoggettabilità a Via da parte del Ministero dell’Ambiente, prot. n. 2348 del 27/06/2016, successivamente trasmesso, per eventuali osservazioni in merito, agli altri enti di competenza. Sulla base di uno studio preliminare dell’impatto sulle componenti ambientali, è stato stipulato con Arpa Siracusa un protocollo ambientale finalizzato all’esecuzione dei monitoraggi sulle componenti aria, acqua e rumore“.
“È il primo intervento strategico che, grazie alla preziosa collaborazione tecnica del Provveditorato alle opere pubbliche, abbiamo messo in cantiere per rendere ancora più sicuro il porto di Augusta – afferma con soddisfazione Annunziata – a cui seguiranno altri interventi infrastrutturali altrettanto importanti per rendere ancora più competitivo il porto di Augusta ed offrire ai mercati internazionali un servizio di qualità“.
Nella nota diffusa dall’Adsp, si fa sapere che “il presidente Annunziata, oltre ad un robusto piano di interventi infrastrutturali già approntato, sta lavorando alacremente per programmare, d’intesa con i Comuni di Augusta, Priolo e Melilli, una serie di iniziative di marketing a favore del territorio per essere pronti ad avviare la macchina, appena il piano strategico delle Zes sarà approvato, per rilanciare l’economia del comprensorio, utilizzando le leve economiche e finanziarie garantite dai vantaggi fiscali delle suddette Zes e dallo Sportello unico che abbatterà i tempi delle procedure istruttorie relative al rilascio delle autorizzazioni di nuove imprese, che daranno un grande contributo all’occupazione locale“.