Augusta, elezioni amministrative, criticità uffici comunali: esposto sui tavoli di Procura e Prefettura
AUGUSTA – Gli attuali ritardi e criticità degli uffici Anagrafe, Stato civile ed Elettorale del Comune, causati dalla carenza di personale, “avranno sicuramente ripercussioni sul buon esito delle imminenti elezioni amministrative“. Tali preoccupazioni sono state messe nero su bianco dal responsabile del primo settore Affari generali, lo scorso 17 gennaio, in una informativa protocollata indirizzata a sindaco, giunta, segretario generale e per conoscenza ai consiglieri comunali. Adesso finiscono sui tavoli di Procura e Prefettura, attraverso un esposto presentato dal consigliere comunale d’opposizione Giuseppe Di Mare.
Carenza di personale evidenziata nell’informativa dirigenziale dalla considerazione che a reggere l’ufficio Elettorale è “una sola unità operativa di categoria C“, ponendo poi l’accento sul “mancato aggiornamento dei dati del flusso immigratorio ed emigratorio, nonché delle nascite e delle morti della popolazione residente ed Aire, causa la mancata iscrizione o cancellazione di elettori, privando il cittadino del diritto di voto“. Una situazione critica, ha rilevato il responsabile del primo settore, confermata dal mancato aggiornamento dell’albo degli scrutatori entro la scadenza legislativa del 15 gennaio scorso.
Il sindaco Cettina Di Pietro, interpellata dalla Redazione lo scorso 23 gennaio, ha sostenuto che “il problema del settore Anagrafe, Stato civile ed Elettorale, come è noto, è emerso in seguito ai massicci pensionamenti con “quota cento”” e che “nonostante gli indirizzi circa la formazione di personale e nonostante le giornate di formazione del personale, i disagi e disservizi permangono“. Il primo cittadino ci ha fatto sapere allora di aver “chiesto l’ausilio di sovraordinati da parte della Prefettura, ricevendo diniego“, di aver “avviato la procedura di reperimento di personale in ausiliaria delle Forze armate, come suggerito peraltro dal Prefetto“, di aver “chiesto di avviare richiesta di personale “a scavalco” da altri enti“, ribadendo “la necessità di avviare formazione altamente specializzata“, e infine di essere “in attesa di colloquio con il Prefetto“.
“Ufficio anagrafe, stato civile ed ufficio elettorale nel caos, a rischio buon esito Amministrative 2020“, sintetizza oggi il consigliere Giuseppe Di Mare, annunciando di aver inviato un esposto alla Procura della Repubblica e al Prefetto di Siracusa. “L’Ufficio Anagrafe e Stato civile, infatti, versa ancora nelle medesime condizioni di mancanza di personale che avevamo denunciato qualche mese fa – afferma il consigliere di #perAugusta – Ci chiediamo, a questo punto, se la noncuranza dell’Amministrazione di fronte una situazione così palesemente grave e reiterata, non sia invece il frutto di una volontà ben precisa di creare confusione e difficoltà in un momento importante per la vita civica e sociale della città. Come potrà formarsi il personale in un lasso di tempo così breve? Perché non pensarci per tempo? Domande che meritavano delle risposte programmate e corrette invece siamo dinanzi all’ennesima azione di un pressappochismo imbarazzante“.
Nei giorni scorsi si erano registrati diversi interventi politici, dal fronte dell’opposizione, allarmati per la situazione segnalata dal responsabile di settore. “L’amministrazione non garantisce ai cittadini i servizi mettendo a rischio pure democrazia e legalità“, avevano dichiarato in una nota congiunta i tre consiglieri del gruppo Centrosinistra, Giancarlo Triberio, Alfredo Beneventano del Bosco e Franco Lisitano.
“A tutto questo si aggiunge, nonostante il necessario apporto dei consiglieri di minoranza per l’approvazione del bilancio consuntivo in tempi brevissimi, che ad oggi non c’è alcun atto da parte dell’amministrazione per la procedura definitiva della stabilizzazione dei precari a tempo pieno, che avrebbero alleviato il carico di lavoro negli uffici a beneficio dei servizi ai cittadini“, avevano rimarcato i tre consiglieri.
Le criticità segnalate dal responsabile di settore, secondo il commissario cittadino della Lega, Massimo Casertano, getterebbero “pesanti ombre” e aprirebbero “il campo ad una serie di inquietanti interrogativi”. Per Casertano, l’informativa dirigenziale “pone in risalto una serie di anomalie e carenze procedurali già in atto – come la mancata iscrizione e l’aggiornamento delle liste elettorali comunali – che rischiano di minare la delicata fase propedeutica allo svolgimento di regolari elezioni ad Augusta“, motivo per cui aveva sollecitato “un intervento ufficiale dell’Amministrazione, per chiarire lo status quo”.