Augusta, emergenza alimentare, “tridente” del volontariato oltre la Fase 2
AUGUSTA – Nella fase più acuta dell’emergenza sanitaria da Covid-19, sono risultate evidenti le ripercussioni economiche del “lockdown” sui cittadini che già vivevano al limite della soglia di povertà. Una platea che purtroppo, settimanalmente, si è andata allargando e per la quale a fine marzo tre associazioni del volontariato cittadino hanno deciso di fare squadra, parallelamente agli aiuti arrivati dal governo nazionale attraverso i bonus spesa alimentare in distribuzione tramite il gruppo comunale volontari protezione civile dal 7 aprile.
L‘attuale “tridente” della solidarietà, siglando allora un protocollo d’intesa, è composto dalla fraternita Misericordia di Augusta (con la sede di via Gramsci divenuta “centro operativo unico”), di cui è governatore Marco Arezzi, dalla Croce rossa italiana comitato di Siracusa, presieduto da Francesco Messina, e dalla Fondazione “Famiglia Giuseppe Catalano” onlus, di cui è direttore Federico Tinnirello. E intenderebbe proseguire a oltranza, continuando a fornire supporto logistico agli aiuti anche nelle fasi delle riaperture, con l’attuale “Fase 3” al via dal 15 giugno.
Dal prelievo e consegna a domicilio di farmaci, alla spesa alimentare a domicilio, alla spesa solidale con il “carrello sospeso” contraddistinto dal motto “Dona anche tu” presso molti punti vendita aderenti (vedi foto di copertina), recapitando direttamente le derrate agli indigenti del territorio o rifornendo all’occorrenza le otto Caritas locali. Sono tuttora una decina i supermercati aderenti all’iniziativa del “carrello sospeso” e ben oltre la decina i benefattori, tra attività commerciali, associazioni (Centro antiviolenza Nesea, Teniamoci per mano onlus, Amici di Aida per Bafatà), club service (Inner Wheel club, Rotaract club).
“Sensibilizzando alcuni supermercati nell’attivare il carrello solidale – si legge in una nota a firma del governatore della Misericordia – si è partiti da subito con la raccolta di generi di prima necessità, che successivamente sono stati consegnati dai volontari del gruppo direttamente presso le abitazioni delle famiglie che necessitano di aiuti“.
“Quando abbiamo cominciato il servizio, fine marzo – si racconta – le famiglie in assistenza erano una ventina, purtroppo il persistere della situazione economica che conosciamo: attività commerciali e artigianali chiuse, aziende con dipendenti in cassa integrazione, ristorazione e bar chiusi, hanno generato nuove famiglie in difficoltà segnalate direttamente ai telefoni della Misericordia, della Croce rossa, o attraverso le segnalazioni giunte dai servizi sociali del Comune, dai Vigili urbani, dai Carabinieri“.
Qui di seguito i numeri della solidarietà, aggiornati alla conclusione del mese scorso: “Siamo arrivati ad assistere quasi 60 nuclei familiari, in molti dei quali ci sono bambini. Sono stati realizzati 200 interventi diretti di aiuti alimentari a domicilio o presso le Caritas parrocchiali e sono stati organizzati circa 160 ritiri presso i supermercati che hanno aderito al carrello solidale “Dona anche tu”. Sono stati distribuiti, fino a fine maggio: 690 kg di pasta, 150 kg di farina, 500 confezioni di salsa-pomodoro, 80 bottiglie di olio, 550 lt di latte, 80 kg di zucchero, 350 confezioni di biscotti e merendine, 150 confezioni di legumi, 140 confezioni di carne e tonno in scatola, 550 confezioni di uova, 70 confezioni di omogeneizzati e 70 confezioni di frutta in vasetto bimbi“.
“Tutto questo è possibile grazie al lavoro certosino ed incessante dei nostri volontari e di questo grande gruppo di solidarietà – si conclude nella nota – Noi ci siamo, perché vogliamo con tutte le forze che tutto vada bene“.