Augusta, Fase 2, domani riapre il cimitero: ecco limitazioni e sanzioni. Massimo 15 congiunti alla sepoltura
AUGUSTA – Il cimitero comunale riaprirà al pubblico domani, martedì 5 maggio, dopo quasi due mesi di chiusura per i decreti governativi di contrasto alla diffusione del Covid-19. Riapre con un giorno di ritardo rispetto ad altri comuni, perché verrà effettuata oggi la sanificazione dell’intera area, secondo quanto reso noto dal sindaco Cettina Di Pietro, mentre nei giorni intorno al Primo maggio sarebbero state effettuate pulizie varie tra cui la rimozione di alcuni alveari.
Il camposanto fino ad oggi è rimasto accessibile, come da ordinanza sindacale del 13 marzo, esclusivamente al personale addetto e alle imprese esercenti servizi funebri. Con la nuova ordinanza sindacale del 2 maggio vengono disposte le modalità di accesso del pubblico, in ossequio al Dpcm del 26 aprile e all’ordinanza del presidente della Regione siciliana del 30 aprile che ha posto la base normativa per la riapertura dei cimiteri in Sicilia.
Con ingressi consentiti dai cancelli lato est e lato ovest, verranno osservati i seguenti orari: dal lunedì al sabato dalle ore 8 alle ore 16; domenica e festivi dalle ore 8 alle ore 12,30.
L’ordinanza sindacale dispone inoltre che è: consentita la presenza contemporanea all’interno del cimitero di 300 persone; consentita la permanenza all’interno del cimitero per 2 sole persone a famiglia e per un tempo massimo di 30 minuti; obbligatorio che i visitatori indossino mascherina protettiva e guanti; obbligatorio mantenere la distanza minima di sicurezza tra una persona e l’altra di almeno 2 metri; consentita, per quanto riguarda il rito funebre del seppellimento, in deroga al precedente punto, la partecipazione di un massimo di 15 “congiunti“, al fine di evitare assembramenti e mantenendo la distanza minima di sicurezza, tra una persona e l’altra, di almeno 2 metri.
Nell’ordinanza sindacale vengono espressamente richiamate le sanzioni amministrative contenute nel decreto-legge n. 19 del 25 marzo scorso (“Misure urgenti per fronteggiare l’emergenza epidemiologica da Covid-19”). Sarà il personale di Polizia municipale e cimiteriale a far rispettare le modalità di accesso. Nel caso di violazione di quanto disposto dal provvedimento del sindaco, sono previste multe da 25 a 500 euro, salvo che il fatto non costituisca reato.
(Foto di copertina: repertorio)