Augusta, fatti brillare in mare i residuati bellici recuperati alla spiaggetta “delle Grazie”
AUGUSTA – Sono stati recuperati dai militari artificieri del nucleo Sdai di Augusta nel primo pomeriggio di ieri e fatti brillare in mare i residuati bellici, non solo quello segnalato da una cittadina, recuperati sulla spiaggetta cosiddetta “delle Grazie“.
Proprio sul bagnasciuga del litorale a levante dell’Isola, sottostante appunto la chiesa della Madonna delle Grazie, la mattina del 20 maggio una cittadina, la signora Alessia Passanisi, aveva rinvenuto e segnalato per le vie formali un presunto ordigno bellico, somigliante a una spoletta di proiettile di artiglieria, non di grande calibro.
Nello stesso pomeriggio, la Capitaneria di porto di Augusta aveva interdetto, con ordinanza di polizia marittima, lo specchio acqueo antistante per un raggio di 50 metri, mentre il Comune di Augusta aveva interdetto il tratto sulla terraferma con apposita ordinanza di polizia municipale.
Ieri pomeriggio, con la cornice di sicurezza fornita da militari della Guardia costiera, segnatamente una pattuglia in servizio di polizia demaniale e una motovedetta in servizio di polizia marittima, gli artificieri del nucleo Sminamento difesa antimezzi insidiosi (Sdai) hanno provveduto a bonificare la zona interessata e a eseguire la procedura prevista per il brillamento.