Augusta, Giornata internazionale disabilità, la prima volta della Consulta e del Garante comunali
AUGUSTA – È all’opera la Consulta comunale per i disabili, insediatasi lo scorso maggio, per onorare in questo 3 dicembre il quarantesimo anniversario dell’istituzione della Giornata internazionale delle persone con disabilità, con la prima edizione di una Giornata cittadina patrocinata dal Comune che vede la premiazione del concorso “Diverso da chi?” rivolto alle scuole.
L’iniziativa si svolgerà nella mattina di venerdì all’interno dell’auditorium comunale “Giuseppe Amato”, insistente sulla cittadella degli studi. L’organismo consultivo previsto dallo Statuto comunale, presieduto da Sebastiano Amenta, è attualmente composto dalle seguenti cooperative sociali e associazioni che operano nel territorio: associazione “20 novembre 1989” con Sebastiano Amenta (presidente della Consulta) e Alessandro Settipani, cooperativa sociale Crass con Carmen Malerba (vicepresidente), associazione “Itinera percorsi nell’arco di vita” con Annarita Carlotta (segretario), cooperativa sociale onlus L’albero di Priolo con Massimo Salamone, Asd Il Faro onlus con Giovanni Spadaro, associazione “Teniamoci per mano onlus” con Mirko Birritteri, Consorzio siciliano riabilitativo di Augusta con Mario Roggio, Asd Nuova Augusta con Sebastiano Mazziotta e Asd Augusta No.Ve. (Non vedenti) con Sebastiano Patania.
“La Consulta si prefigge l’obiettivo di sensibilizzare l’opinione pubblica e le istituzioni sulla tematica della solidarietà e dell’inclusione sociale – sottolinea il presidente Amenta in un comunicato – per un miglioramento della qualità della comunicazione ed informazione in materia dei diritti dei cittadini“. Per tali finalità, e inoltre per “sensibilizzare le giovani generazioni, offrire un’occasione di riflessione e possibilmente di critica o autocritica su aspetti della vita sociale“, è stato bandito il concorso, che aveva scadenza 20 novembre, rivolto alle scuole di ogni ordine e grado, dal titolo “Diverso da chi?”. I premi per le classi vincitrici, decretate da una commissione interna della Consulta che ha esaminato i lavori, sono assicurati grazie al contributo delle cooperative sociali e delle associazioni che fanno parte dell’organismo consultivo.
“L’idea alla base di questo progetto – si legge nel comunicato della Consulta comunale – è quella di coinvolgere i giovani stimolandone la riflessione e rendendoli consapevoli agenti di cambiamento all’interno del contesto scolastico e sociale, scardinando l’indifferenza che impedisce di cogliere la ricchezza insita nelle sfaccettature che offre la realtà in cui viviamo. L’inclusione scolastica, infatti, non avviene solo grazie agli insegnanti e ai dirigenti scolastici ma principalmente grazia agli alunni che hanno un ruolo fondamentale nel facilitare l’espressione dell’unicità e delle peculiarità di ogni studente con o senza Bisogni educativi speciali. Questo processo rappresenta per tutti un’opportunità di crescita imperdibile“.
Ricordiamo che in tema di disabilità, dopo l’istituzione della figura del Garante della persona disabile (regolamento deliberato dal consiglio comunale il 20 luglio scorso) e l’avviso pubblico per la selezione, il sindaco Giuseppe Di Mare ha recentemente nominato, con propria determinazione del 16 novembre, la dottoressa Irene Noè, unica proposta di candidatura acquisita. Svolgerà tale incarico a titolo gratuito per un mandato di cinque anni, rinnovabile una sola volta, come previsto dal regolamento.
(Nel collage di copertina: in alto, insediamento Consulta comunale per i disabili; in basso, Garante della persona disabile, Irene Noè)