Augusta, Giovedì santo, la tradizione della Tromba torna al gran completo. In diretta streaming
AUGUSTA – Il tradizionale rito della “Tromba” del Giovedì santo tornerà al gran completo per la notte che quest’anno cade tra il 14 e 15 aprile. Dopo l’annullamento, unica volta dal dopoguerra, in piena prima ondata della pandemia di Covid-19 e il ritorno ma senza “accompagnatori” dello scorso anno, vedrà infatti, a fianco di Gaetano Galofaro alla tromba ed Emanuele Di Grande al tamburo, anche coloro che hanno “scortato” questi suoni della tradizione per quasi mezzo secolo, Giuseppe Limoli e Biagio Ternullo (vedi foto di repertorio in copertina).
Galofaro e Di Grande, rispettivamente direttore e presidente della banda musicale cittadina, suoneranno quindi per le vie della città ciò che nella cultura popolare ricorda la disperata “cerca” da parte della Madonna del figlio Gesù.
Il percorso, lasciando alle spalle restrizioni o coprifuoco dell’ultimo biennio, vede l’avvio alle ore 22 dalla chiesa di San Giuseppe Innografo, si svilupperà dal Monte verso l’Isola attraversando la Borgata. Abbondantemente dopo la mezzanotte l’ingresso nel centro storico, con un passaggio nella chiesa di San Francesco di Paola che ospita il simulacro della Madonna Addolorata. Tra le 3 e le 4 l’ultima esecuzione di tromba e tamburo dinanzi alla chiesa di San Giuseppe, in via Garibaldi, da cui alle 5 uscirà il simulacro del Cristo morto per la processione della mattina del Venerdì santo. Non mancheranno le soste dinanzi al cimitero, all’ospedale e, prima delle 22, in alcune zone periferiche e strutture socio-assistenziali.
Il percorso della Tromba e l’uscita del Cristo morto saranno trasmessi in diretta streaming, prevedendo alcuni intervalli, nella sezione dedicata del sito web LaGazzettaAugustana.it e nella pagina facebook La Gazzetta Augustana, in collaborazione con la locale “L.P. produzioni”.