Augusta, i “sogni” digitali dell’augustana Giorgia Gulino valgono il podio del Premio Roma Danza 2020


AUGUSTA – L’augustana Giorgia Gulino, trentunenne insegnante di danza e coreografa, ha conquistato nei giorni scorsi il podio della diciottesima edizione del Concorso internazionale di danza “Premio Roma Danza”, organizzato dall’Accademia nazionale di danza di Roma.
Il “Premio Roma Danza” è un concorso internazionale per danzatori e coreografi, che dal 2001 l’Accademia nazionale di danza della capitale ospita nella propria sede. Quest’anno il concorso si è svolto in modalità telematica per l’emergenza Covid ed è stato esclusivamente dedicato alla sezione “Video danza“, articolata nelle sue diverse forme di comunicazione: Dance movie, Smartphone dance, Computer dance animation, Dance documentary, Published dance movie.
La giuria dell’edizione 2020 è stata presieduta da Germaine Acogny, ballerina e coreografa senegalese celebre come una degli iniziatori e degli esponenti più importanti della scena della danza africana moderna. Insieme a lei, il ballerino e coreografo australiano Shaun Parker, il coreografo indiano Jayachandran Palazhy, la storica e critica di danza Leonetta Bentivoglio, insieme all’altra italiana Maurizia Settembri, la scozzese Morag Deyes e il cineasta libanese Élie Yazbek.
Il concorso, articolato in fase eliminatoria, semifinale e finale, si è svolto dall’8 al 12 luglio e ha visto la partecipazione di circa 150 concorrenti da tutto il mondo. L’augustana Giorgia Gulino si è classificata in finale fra i primi tre nella categoria “Computer dance animation”, che prevedeva un video originale inedito di animazione digitale di danza realizzato con software e hardware per l’animazione.
L’opera presentata da Gulino si intitola “Dreams” (clicca qui per visionarla). È stata realizzata principalmente mediante il software “Life forms”, ideato dal pioniere della danza contemporanea Merce Cunningham a cui l’augustana ha voluto rendere omaggio creando una coreografia digitale contenente anche elementi della sua tecnica. Il video è stato interamente ideato, creato e montato dalla stessa trentunenne sulle note di “Nuages” e su un ambiente virtuale che riprende opere famose di Mondrian, per il premiato connubio di tecnologia e arte.