Augusta, il ricordo di Marcello Giordani nella cittadella degli studi
AUGUSTA – Nella mattina della giornata del lutto cittadino e delle solenni esequie in chiesa Madre, i due istituti scolastici insistenti sulla cittadella degli studi, il Liceo “Megara” e l‘Istituto comprensivo “Principe di Napoli” hanno voluto ricordare il celebre tenore augustano Marcello Guagliardo-Giordani, scomparso prematuramente sabato scorso all’età di 56 anni.
Il Liceo, alla presenza del suo dirigente Renato Santoro e di tutta la comunità scolastica (studenti, docenti e collaboratori scolastici), e una rappresentanza dell’Istituto comprensivo guidata dalla dirigente Agata Sortino, hanno reso omaggio al Maestro tutti insieme, nel cortile della cittadella, stretti in un unico anello di affetto, con gli altoparlanti a diffondere l’aria pucciniana “Nessun dorma”, cantata proprio da Giordani.
In particolare, il dirigente Santoro ha introdotto il momento di riflessione nel cortile sul tema della vita e, con le parole di Madre Teresa di Calcutta, ha sottolineato che la vita è un’opportunità e va colta, la vita è una sfida e va affrontata, la vita è un sogno e va realizzato, la vita è una canzone e va cantata. “Sarebbe partito presto per un’altra tournée e poi sarebbe ritornato come sempre aveva fatto e avrebbe continuato a fare. Ci mancherai, Maestro. Adesso voli lontano, ma la tua voce resterà per sempre con noi“, si legge nel messaggio di ricordo espresso a nome del “Megara”.
La dirigente Sortino ha voluto che si ricordasse il tenore augustano creando momenti di confronto all’interno delle classi del comprensivo, incentrandoli sul tema del sogno, poiché il Maestro aveva realizzato partendo da Augusta il sogno di esibirsi nei più prestigiosi teatri lirici al mondo. Da qui, l’esortazione della dirigente agli studenti: “Che la sua vita sia d’esempio per voi, cari ragazzi. Non dovete permettere mai a nessuno di calpestare i vostri sogni!”.