Augusta, Lilt, un dispositivo per la diagnosi precoce dei tumori della pelle
AUGUSTA – Affollata conferenza stampa, questa mattina, nella sede della Lilt, in via Adua, per presentare all’opinione pubblica un videodermatoscopio di ultima generazione, uno strumento diagnostico, del costo di circa 15 mila euro, indispensabile, nella branca medica della diagnostica per immagini, per la prevenzione dell’insorgenza di tumori maligni alla pelle, quale il famigerato melanoma.
Ad affollare la sala di ricevimento della Lilt, soprattutto, i rappresentanti dei numerosi sponsor che hanno consentito l’acquisto del videodermatoscopio per Augusta e dintorni e di un altro collocato nel piccolo comune di Buccheri per servire la zona montana.
I rappresentanti della stampa e degli sponsor, dopo l’introduzione di Michela Italia nella veste di moderatrice, hanno seguito con viva attenzione le parole del presidente provinciale Lilt, Mario Lazzaro, che ha illustrato le proprietà del nuovo dispositivo per consentire allo specialista dermatologo di stilare una diagnosi per evitare un’evenienza come, appunto, il melanoma o altre neoplasie della pelle.
Specialista dermatologa, l’augustana Alessandra Nuovo ha spiegato l’eziologia del melanoma e di altri tumori, raccomandando la visita periodica, una volta l’anno, soprattutto per gli individui adulti e di carnagione chiara.
Sulla necessità del controllo periodico ha posto l’accento il sindaco di Augusta, Cettina Di Pietro, presente in sala, affiancata dal senatore Pino Pisani, medico, specialista in pensione di diagnosi per immagini. Pisani ha riconosciuto il livello di eccellenza raggiunto in questi anni dalla Lilt augustana e ha caldeggiato un proficuo rapporto di collaborazione con la struttura pubblica.
La sede Lilt di Augusta è aperta tutti i giorni, si può prenotare la visita anche per telefono. Non occorre la richiesta del medico di base e non si paga il tradizionale ticket, ma un contributo per i costi fissi e le spese di gestione.
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