Augusta-Malta su catamarano veloce, finalmente è ufficiale
AUGUSTA – L’Autorità di sistema portuale (Adsp) del mare di Sicilia orientale avvierà a marzo la prima linea di collegamento “high speed craft” tra La Valletta (Malta) e Augusta. Se ne attendeva l’avvio per l’estate scorsa, adesso assume i crismi dell’ufficialità la notizia che la giovane compagnia di navigazione maltese “Ponte Ferries Ltd” riporterà una rotta ro-pax tra il porto Megarese e Malta, circa nove anni dopo l’esperienza della Grimaldi Holding che impiegò una delle sue navi-traghetto tra i porti di La Valletta, Augusta e Salerno.
L’Adsp del mare di Sicilia orientale ha infatti concluso nei giorni scorsi l’iter per il rilascio, alla società maltese “Ponte Ferries”, della concessione demaniale marittima del pontile sud traghetti del Porto commerciale di Augusta, per la realizzazione del primo terminal passeggeri da destinare alle navi veloci (high speed craft) sulla rotta Augusta-La Valletta-Augusta.
Il catamarano Hsc Artemis (nella foto di repertorio in copertina) della società “Ponte Ferries” era già approdato al Porto di Augusta lo scorso ottobre per compiere alcune verifiche tecniche, nell’attesa della ratifica della concessione da parte dell’Adsp che riunisce i porti di Augusta e Catania.
L’avvio di questo nuovo traffico passeggeri, nel porto industriale di Augusta, rappresenta “il primo dei cambiamenti che l’Autorità di Sistema intende portare avanti nell’intento di diversificare le matrici economiche dei traffici marittimi ad oggi presenti in porto – si legge nel comunicato dell’Adsp – La duttilità dello scalo Megarese, tecnicamente predisposto ad ogni tipologia di traffico, con l’attenta azione sinergica di tutte le Autorità pubbliche ha consentito il raggiungimento di questo importante e vitale obiettivo volano certo di sviluppo economico“.
“È auspicabile che a questa iniziativa ne facciano seguito altre, anche in forza della grande capacità ricettiva dimostrata in questi mesi dal porto commerciale di Augusta con le navi Gnv, utilizzate per lo sbarco migranti – si sottolinea nel comunicato – In tale logica di sviluppo si lega il progetto di ristrutturazione del porto commerciale di Augusta e della nuova Darsena, in questi giorni presentato, nella sua modalità di progetto di fattibilità tecnica ed economia, al competente Comitato tecnico amministravo del Provveditorato delle opere pubbliche della Sicilia e della Calabria. Si confida, che presto possa concludersi l’iter amministrativo con l’avvio della procedura di affidamento dei lavori con un appalto integrato, per un importo di circa 22 milioni di euro. Un intervento che, ulteriormente, rafforzerà il porto trasformandolo in scalo dalle grandi potenzialità attrattive per le compagnie armatoriali che operano nel Mediterraneo e che desiderano sviluppare nuove rotte“.
“Il Porto di Augusta con la già intrapresa ricostruzione della Diga foranea di quasi 6 km – si conclude – rappresenterà presto uno dei porti più sicuri del Mediterraneo, in grado di accogliere ogni tipologia di nave e di traffico. Da ultimo, meritano mansione i progetti green in corso di sviluppo nei due scali di Sistema quale ulteriore motivo di attrattiva per le navi di nuova generazione“.