Augusta, mozioni gruppo consiliare M5s per assessorato alla “transizione ecologica” e comunità energetiche
AUGUSTA – “Il tema della Transizione ecologica è venuto alla ribalta anche in Italia con l’istituzione del Ministero per la transizione ecologica (Mite), presente per la prima volta con il governo Draghi dietro la fondamentale spinta del Movimento 5 stelle“. In questa direzione il gruppo consiliare del Movimento 5 stelle, costituito dalla capogruppo Roberta Suppo e dai colleghi Marco Patti e Chiara Tringali (nella foto di repertorio in copertina, ndr), lancia dall’opposizione, “con pieno spirito di collaborazione“, due proposte all’amministrazione Di Mare attraverso due mozioni di indirizzo.
Con la prima mozione i consiglieri pentastellati intendono impegnare sindaco e giunta affinché “anche ad Augusta, parallelamente a quanto è successo al livello nazionale, venga istituito un Assessorato alla Transizione ecologica, preposto all’attuazione delle politiche ambientali, con il compito, in particolare, di attuare le buone pratiche per la Tutela dell’ambiente e Risorse naturali, Energia e Investimenti verdi, Contrasto al dissesto idrogeologico e Prevenzione dei rischi naturali, in coerenza con le politiche ambientali e nazionali“.
Con la seconda mozione, chiedono di “promuovere anche nel territorio comunale di Augusta la creazione di Comunità energetiche e di autoconsumo collettivo, con il coinvolgimento dei cittadini residenti e l’impiego di aree o edifici di proprietà comunale, in particolare sostenendo prioritariamente le forme di configurazioni che generano benefici diretti con la riduzione dei costi in bolletta per i cittadini con maggiore disagio economico che ricadono o rischiano di ricadere nella condizione di povertà energetica“. In quest’ambito, chiedono inoltre di “assicurare anche attraverso la creazione di appositi sportelli la diffusione di informazioni necessarie a promuovere la creazione di comunità energetiche e sistemi di autoconsumo collettivo“.
“C’è la convinzione che su questi importanti temi si possa aprire un dialogo e una fattiva collaborazione con tutti gli attori interessati, senza steccati ideologici o di appartenenza politica – aggiungono Suppo, Patti e Tringali – Sarà comunque un tema su cui il Movimento 5 stelle di Augusta si impegnerà a fondo perché convinto che da essi passi la maggior parte del futuro delle generazioni a venire e dell’intero pianeta. E Augusta, per le note vicende ambientali, deve essere ancor più in prima linea“.
A Roma è il ministro Roberto Cingolani, nominato a febbraio nel governo Draghi, a detenere la delega unica alla Transizione ecologica, che racchiude le competenze dell’ormai ex ministero dell’Ambiente e della Tutela del territorio e del mare, con l’aggiunta della materia energetica, precedentemente assegnata al ministero dello Sviluppo economico.
“Il Mite – concludono – è al centro di un progetto di sviluppo inserito nel più vasto campo del “Patto verde dell’Unione europea”. L’obiettivo è di contrastare lo sconvolgimento climatico, per gettare le basi per un futuro sostenibile. L’aspirazione è quella di costruire un buon pianeta. Perché si compia un effettivo passaggio a un sistema energetico rispettoso dell’ambiente e dell’uomo, non basta però l’azione di un Ministero, seppure importantissimo e in grado di convogliare notevolissime risorse contenute nel cosiddetto Piano nazionale di ripresa e resilienza (cosiddetto Recovery plan, ndr), finanziato, per massima parte, dall’Unione europea. Occorre l’apporto fondamentale di ogni cittadino. Ognuno di noi deve cambiare mentalità su questi temi perché solo lo sforzo collettivo di tutti noi potrà assicurare un futuro alle prossime generazioni. In quest’ottica, un ruolo centrale lo svolgono gli Enti locali che rappresentano, oltre che il governo del territorio, anche l’anello di trasmissione tra le decisioni prese a Roma o a Palermo e la loro effettiva attuazione sul campo“.