Augusta, Naxoslegge-Archeoclub, in città due tappe il 10 e il 25 del festival “grande evento” regionale
AUGUSTA – Domani al via il primo evento dei due in programma ad Augusta della decima edizione del festival itinerante Naxoslegge, quest’anno inserito nel “Calendario delle manifestazioni di grande richiamo turistico” che si svolgeranno in Sicilia, cioè tra i Grandi eventi riconosciuti dall’assessorato regionale a Turismo, Sport e Spettacolo. Il festival è ideato dalla docente giardinese Fulvia Toscano, e per la terza volta coinvolgerà Augusta, in collaborazione con l’Archeoclub locale presieduto da Mariada Pansera.
Tradizionalmente svolto a settembre, quest’anno dovrà misurarsi anche con i provvedimenti governativi anti-Covid, invitando i cittadini a due incontri “atti a promuovere il nostro territorio raccontando, ma soprattutto ricordando, la ricchezza e la grandezza del suo patrimonio o di quel che ne rimane“, come si legge nella nota di presentazione, con il titolo generale “I cantieri della memoria“. Il primo appuntamento chiamato “La memoria del sale” si terrà giovedì 10 settembre alle ore 18,30, mentre il secondo dal titolo “La memoria dell’acciaio” venerdì 25 settembre sempre alle ore 18,30, entrambi sulla terrazza del Club Levante insistente su lungomare Rossini-Granatello.
Come già noto al nostro pubblico, tema portante del festival Naxoslegge è la storia osservata e raccontata da diverse angolazioni e prospettive. “C’è un altro modo di vedere e di leggere la storia: non solo quello dei vincitori, ma quello dei vinti, a cui spesso i libri di storia non danno voce; vinti, ma anche invincibili. Perché spesso i vinti sono gli sconfitti di una battaglia del momento, ma poi vincono nel tempo. Rimangono“, afferma Fulvia Toscano, direttore artistico di Naxoslegge. Da qui il titolo “Vae victis” scelto per la decima edizione di Naxoslegge.
Nell’ambito del primo incontro del 10 settembre dal titolo “La memoria del sale”, saranno le saline di Augusta a essere raccontate da un punto di vista storico-archeologico e naturalistico e gestionale. Tra i relatori Jessica Di Venuta, presidente della sezione cittadina di “Italia nostra”; l’archeologa Barbara Roggio Pro, funzionaria archeologa del Mibact, Parco archeologico di Ostia Antica, di origine augustana e autrice, insieme a Fabio Emanuele, del libro “Le Saline di Augusta”.
Saranno inoltre presenti l’ingegnere Salvo Cartarrasa, esperto di Pianificazione e progettazione ambientale e di procedure di Valutazione ambientale; l’augustano Domenico Catalano, biologo marino e direttore della Riserva naturale integrale “Isola Lachea e Faraglioni dei Ciclopi”, Cutgana – Università degli studi di Catania; Marco Mastriani, guida naturalistica e consigliere regionale Ente fauna siciliana; Ivan Trovato, ufficio stampa del Museo arte contemporanea Sottosale di Petralia Soprana.
Durante l’incontro sarà possibile ammirare alcune foto storiche di Enzo Quartarone, concesse dalla famiglia, che ritraggono le saline di Augusta e che saranno illustrate nelle loro peculiarità artistiche e tecniche da Ornella Spina, vicepresidente del locale Archeoclub.
Il secondo appuntamento del 25 settembre dal titolo “La memoria dell’acciaio” è stato pensato per celebrare i 100 anni dell’ex Hangar per dirigibili di Augusta e si svolgerà alla presenza di Manlio Messina, assessore regionale al Turismo, Sport e Spettacolo. Tra i relatori il presidente nazionale di Archeoclub d’Italia, Rosario Santanastasio; l’avvocato Antonello Forestiere, direttore del Museo della Piazzaforte di Augusta; il tenente colonnello Francesco De Astis, attuale comandante dell’Hangar di Pantelleria; Lorenzo Daniele, regista e autore del premiato docufilm “La casa dei dirigibili – l’Hangar di Augusta tra passato e presente”.
“Non a caso, in linea con il titolo Vae Victis, Archeoclub d’Italia sede di Augusta – spiega Mariada Pansera, presidente di Archeoclub sede di Augusta e referente locale di Naxoslegge – ha pensato di dedicare i due incontri alle Saline e all’Hangar, testimoni di un glorioso passato che hanno fatto la storia economica di Augusta le prime, e militare il secondo; vinti, forse… ma anche “invincibili” perché mai dimenticati!“.
(Nella foto di repertorio in copertina, da sinistra: Mariada Pansera e Fulvia Toscano)