Augusta, pozzo privato a servizio dell’Isola aspettando i lavori nel vecchio pozzo comunale
AUGUSTA – Il nuovo pozzo comunale ai giardini pubblici, cioè il pozzo di riserva donato da società della zona industriale, è stato inaugurato e avviato il 9 novembre scorso, ponendo fine a due anni di crisi idrica nell’Isola. Allora il cosiddetto vecchio pozzo (nella foto di copertina) è stato “staccato a causa dei frequenti intorbidimenti dell’acqua emunta” (come espresso negli atti ufficiali), in attesa di nuova riqualificazione, mentre si è ritenuto di dare seguito all’erogazione dal pozzo privato “Tringali” attraverso la condotta realizzata dalla precedente amministrazione. È questa la situazione inerente all’approvvigionamento idrico nell’Isola.
“È acceso il pozzo nuovo, per il quale non abbiamo segnalazioni, e anche il pozzo “Tringali” in minima parte – ci conferma il sindaco Giuseppe Di Mare – Teniamo acceso anche il pozzo privato perché non vogliamo portare al massimo il pozzo nuovo. Abbiamo già programmato i lavori di sistemazione del vecchio pozzo, perché i due pozzi comunali saranno tenuti a un’erogazione più bassa, per aumentarne la vita“.
La principale notizia è che continua a rifornire le utenze del centro storico anche il pozzo privato, oggetto di “requisizioni temporanee” sia da parte del precedente sindaco (la condotta provvisoria di allaccio fu attivata il 28 dicembre 2019) che dell’attuale, in quest’ultimo caso con ordinanza del 24 dicembre 2020. “Al fine di consentire l’attingimento dell’acqua potabile dallo stesso erogata – questa la motivazione riportata nell’atto sindacale – per garantire il servizio idrico al centro storico fino all’attivazione del nuovo pozzo in fase di realizzazione presso i Giardini pubblici di Augusta“. L’indennità corrisposta dal Comune al cantiere navale proprietario del pozzo è pari a 0,16 euro per metro cubo d’acqua erogata. Solo nell’ultimo trimestre del 2021, gli impegni di spesa con apposite determine del settore Lavori pubblici ammontano a 25mila 900 euro (determina del 27 ottobre), 30mila euro (29 novembre) e 20mila euro (29 dicembre).
Per superare questa situazione, la giunta Di Mare ha approvato con delibera, lo scorso 17 dicembre, il progetto definitivo-esecutivo redatto dall’ufficio tecnico comunale di manutenzione straordinaria del vecchio pozzo, già riqualificato nel gennaio del 2020 dalla precedente giunta. Si apprende dall’atto amministrativo che il pozzo, da tre mesi inattivo, “necessita effettuare dei lavori di manutenzione, consistenti nella realizzazione di un filtro interno“. Da quadro economico, il costo complessivo dell’intervento è pari a 64mila 500 euro, di cui 37.577 euro è l’importo lavori soggetti a ribasso. Si attende quindi che il Comune bandisca la gara per l’affidamento alla ditta che eseguirà tale manutenzione straordinaria.