Augusta, riorganizzazione Lega, Saraceno: “In questa fase ci tiriamo fuori”
AUGUSTA – Mentre la Lega si riorganizza in Sicilia, in vista delle elezioni europee, aprendo circoli territoriali, esce di scena non senza polemiche parte della classe dirigente di ciò che fu Noi con Salvini, il partito salviniano per il centro-sud guidato da Angelo Attaguile prima che l’attuale vicepremier avviasse il nuovo corso nazionale della Lega senza la dicitura “Nord” nel simbolo.
Tra questi ultimi, ad Augusta, c’è Franco Saraceno, nominato nel luglio 2017 referente cittadino di Noi con Salvini proprio dal segretario nazionale Attaguile. Poi, la scorsa estate, l’arrivo di Stefano Candiani in Sicilia, senatore varesino e attuale sottosegretario all’Interno, nella veste di commissario regionale della Lega incaricato da Salvini, ha dato il via alla riorganizzazione del partito.
Sabato pomeriggio, si terrà la presentazione del circolo cittadino della Lega guidato da Massimo Casertano (vedi articolo).
“Auguriamo un in bocca al lupo ai nuovi arrivati. Fin dal primo momento in cui ci hanno chiesto di collaborare, tutto il gruppo all’unanimità ha deciso di non accettare. Quindi in questa fase ci tiriamo fuori dalla Lega“, ci riferisce laconicamente Saraceno, che aveva già avviato il tesseramento per la Lega, con particolare riferimento alla campagna elettorale per le elezioni europee.
Non solo europee, però, infatti Saraceno fa accenno anche alle elezioni amministrative in programma ad Augusta nel 2020. “Seguirà un comunicato più articolato – ci anticipa – dove diremo se rimaniamo nella Lega o se faremo una lista civica nostra o appoggeremo un sindaco, di qualsiasi colore politico, che ci dia le garanzie politiche che quel gruppo, secondo noi, non ci dà“.
(Nella foto di repertorio: Franco Saraceno)