Augusta, ristori Covid comunali, Confcommercio incontra l’amministrazione: “Confronto per ripartenza bando”
AUGUSTA – Confcommercio ha chiesto e ottenuto oggi un incontro con l’amministrazione Di Mare, per un confronto sul tema che tiene banco da quasi un mese tra gli operatori economici cittadini, e cioè sulle prospettive che i circa 700 mila euro di ristori Covid comunali rimanenti possano al più presto venire distribuiti nonostante l’annullamento del regolamento “Cura Augusta 2.0” (sia approvato il 29 dicembre che annullato il 26 gennaio dalla sola maggioranza consiliare), a causa di un errore tecnico.
Ricordiamo infatti che il responsabile del sesto settore aveva dovuto proporre al consiglio comunale di deliberarne il ritiro, stante l’asserita impossibilità di quantificare entro il 31 dicembre scorso le somme residue del precedente bando pubblico (quello dell’amministrazione Di Pietro), in attesa di esitare tutte le istanze tra cui alcune richieste di riesame.
La delegazione di Confcommercio, composta dal presidente provinciale Elio Piscitello, il direttore Francesco Alfieri, la presidente di Confcommercio Augusta, Elvira Cappelleri e le componenti del consiglio direttivo Maria Interlandi (nella foto di repertorio in copertina, in occasione del primo incontro con il neo sindaco lo scorso novembre, ndr) e Maria Luisa Di Gaetano, ha “incontrato l’amministrazione comunale, rappresentata per l’occasione dal presidente del consiglio comunale Marco Stella e dall’assessore al commercio Rosario Costa“, come si apprende da un comunicato stampa dell’associazione di imprese impegnate nel commercio.
La Confcommercio ha “contestato la sospensione del bando a sostegno delle attività produttive previsto dal Comune che aveva dato la speranza di avere un seppur minimo ristoro a molte partite Iva provate fortemente dalla crisi emergenziale. L’Amministrazione ha chiarito le motivazioni che hanno generato il blocco dell’iniziativa prevista e, da un confronto costruttivo delle parti, è emersa la volontà di riorganizzare il bando nell’immediato futuro“.
Un invito alla riprogrammazione di tali ristori comunali nonché alla collaborazione, già divulgato a mezzo stampa ieri dalla Cna Augusta, e che viene sostanzialmente rilanciato da Confcommercio con l’incontro odierno.
L’associazione ha sottolineato ai due amministratori “la ferma volontà di collaborare attivamente alla corretta applicazione del ristoro comunale in programmazione, in modo che solo gli imprenditori che hanno sempre operato nel rispetto di tutte le normative vigenti e fornito correttamente i contribuiti previsti, possano ricevere il sostegno che, in questo particolare momento storico di stasi ed incertezza lavorativa, può consentire alle aziende di limitare la sofferenza economica che stanno vivendo“.
Il presidente provinciale Piscitello ha subito chiarito la posizione dei commercianti e dell’intera associazione: “Noi non cerchiamo mai di attribuire colpe e indossare l’abito delle vittime del sistema. Siamo, invece, sempre a favore del confronto costruttivo tra parti di un sistema unico che, nella collaborazione reciproca, cresce e produce risultati importanti per l’intero territorio”. “L’Amministrazione del resto si è dimostrata disponibile al dialogo e al confronto – si conclude nel comunicato associativo – auspicando la ripartenza del bando in brevi tempi“.