Augusta, Rotary e Usaid donano tablet agli istituti comprensivi
AUGUSTA – Nelle mattine del 22 e del 23 febbraio, il Rotary club Augusta ha consegnato quattro tablet Samsung (modello Galaxy Tab A7), per la didattica a distanza (Dad) o per interventi educativi in generale, ai quattro istituti comprensivi della città, segnatamente “Principe di Napoli”, “Orso Mario Corbino”, “Salvatore Todaro”, “Domenico Costa”. Come viene reso noto dal club di servizio, ne beneficeranno in comodato d’uso gratuito studenti che non dispongono di tali dispositivi per motivi economici, selezionati dalle rispettive scuole.
L’iniziativa, concretizzata per la terza volta dall’inizio della pandemia di Covid-19, è resa possibile grazie allo stanziamento di risorse da parte della Usaid, l’Agenzia degli Stati Uniti per lo sviluppo internazionale istituita da J.F. Kennedy sessant’anni fa. L’agenzia governativa, per il tramite della Rotary foundation, sta collaborando con i quattordici distretti italiani del Rotary, tra cui il Distretto 2110 di Sicilia e Malta guidato dal palermitano Gaetano De Bernardis.
La delegazione del Rotary club Augusta, composta dal presidente Pietro Forestiere e dal co-segretario Francesco Messina, ha consegnato un tablet ciascuno al primo collaboratore del dirigente scolastico dell’Istituto comprensivo “Principe di Napoli” prof.ssa Anna Forte (in vece della dirigente dott.ssa Agata Sortino), alla dirigente scolastica dell’Istituto “Orso Mario Corbino” prof.ssa Maria Giovanna Sergi, alla dirigente scolastica dell’Istituto “Salvatore Todaro” prof.ssa Rita Spada e al dirigente scolastico dell’Istituto “Domenico Costa” prof. Michele Accolla (vedi collage di copertina).
Il presidente del Rotary club Augusta, Pietro Forestiere, in una nota del club, riferisce: “Ringraziamo la Usaid e il Distretto 2110 del Rotary per questa occasione a favore delle scuole della nostra città. È un passo, piccolo ma concreto, nella direzione della tutela del diritto all’istruzione, che la perdurante pandemia, le relative restrizioni e la crisi economica rischiano di pregiudicare”.