Augusta, scuole superiori “al servizio” di Megara Hyblaea per progetti con Archeoclub
AUGUSTA – Il patrimonio archeologico del territorio sempre più al centro delle scuole di Augusta, grazie all’associazionismo. Si sono conclusi con l’anno scolastico due Pcto, ex alternanza scuola-lavoro, attuali percorsi per le competenze trasversali e per l’orientamento, frutto di distinte collaborazioni tra l’Archeoclub sede di Augusta e le due scuole superiori cittadine, il Liceo “Megara” e l’Istituto superiore “Arangio Ruiz”, con il coinvolgimento del Parco archeologico di Leontinoi e Megara.
“Amo ciò che di tenace sopravvive” è il titolo del Pcto sviluppato tra il sodalizio culturale presieduto da Mariada Pansera e il liceo megarese diretto da Renato Santoro. Il progetto si è protratto da dicembre a giugno, e ha visto impegnati gli studenti delle 3ªB e 3ªC del liceo scientifico e della 4ªA del liceo linguistico (nel collage di copertina, in alto) in un progetto di conoscenza e valorizzazione del sito di Megara Hyblaea.
Gli studenti del linguistico si sono dedicati alle traduzioni dal francese di un testo “Storia degli studi” scritto dagli archeologi Georges Vallet e François Villard, mentre gli studenti dello scientifico hanno realizzato i relativi opuscoli informativi corredati di codici Qr, per la divulgazione di contenuti multimediali, anche tramite l’installazione del nuovo pannello informativo realizzato con il contributo dell’associazione “Hangar team” Augusta e del box informativo interattivo installato nel sito in prossimità dell’agorà, con il contributo anche del dipartimento di Architettura e Ingegneria dell’Università di Catania e di partner.
“Grazie alla dott.ssa Mariada Pansera, presidente della sede locale di Archeoclub, è stato possibile creare una forte sinergia con il Parco archeologico di Leontinoi e Megara – si legge nella nota del Liceo – gli archeologi della missione francese, archeologi delle facoltà di Catania, e il prof. Vincenzo Sapienza docente della facoltà di Architettura e Ingegneria, i quali si sono resi disponibili per tenere delle lezioni agli studenti coinvolti nel progetto“.
Lo stesso ex direttore del Parco, Guzzardi ha tenuto lezioni alla cittadella degli studi. “Un ringraziamento particolare va rivolto al già direttore del Parco archeologico di Leontinoi e Megara, dott. Lorenzo Guzzardi – si aggiunge nella nota – che ha sposato quest’iniziativa quando ancora in servizio e l’ha supportata durante tutte le fasi del suo sviluppo“.
Altri studiosi coinvolti al “Megara”, le docenti e archeologhe Simona Sirugo, Lucia Imprescia, Lou de Barbarie e Dario Piombino Mascali, antropologo dell’Università di Vilnius (Lituania) specializzato nello studio delle mummie, hanno trattato vari aspetti relativi non solo alla distribuzione urbanistica degli ambienti di Megara Hyblaea nei diversi periodi storici, ma anche agli usi, costumi, riti e tipologie di sepolture e corredi funerari nei quali sono stati rinvenuti gioielli, armi e ceramiche.
“Guide turistiche per Megara Hyblaea” è stato invece il titolo del Pcto in collaborazione tra l’Archeoclub e il “Ruiz” guidato dalla dirigente scolastica Maria Concetta Castorina. Lo scorso 9 giugno, gli studenti delle classi 3ªAT e 3ªBT dell’Istituto tecnico settore Economico indirizzo Turismo (nel collage di copertina, in basso) hanno presentato i risultati prodotti: due brochure, una generale sul sito di Megara Hyblaea, l’altra di approfondimento sulla scultura, sulla ceramica e sulle sepolture.
“Un ringraziamento doveroso va ad Archeoclub sede di Augusta e ai loro instancabili volontari“, sottolinea l’istituto nella nota sull’epilogo del progetto.
“Nel corso del Pcto – prosegue la nota – gli studenti si sono immersi nella straordinaria ricchezza del patrimonio culturale della colonia greca, grazie alla eccellente preparazione del tutor aziendale, prof.ssa Mariada Pansera, presidente di Archeoclub Augusta, e degli esperti che si sono susseguiti nelle varie lezioni“.
“Guidati dai tutor interni, i prof. Stefania Anfuso e Paolo Trigilio – si conclude – gli studenti hanno sviluppato competenze che potranno in futuro utilizzare in uno dei possibili sbocchi lavorativi dell’indirizzo di studio scelto: la guida turistica“.