Augusta, simulato incendio su un mercantile nel porto Megarese
AUGUSTA – La Capitaneria di porto – Guardia costiera di Augusta ha organizzato un’attività addestrativa eseguita stamani nel porto Megarese, al fine di “stimolare il costante mantenimento in assetto di un’ottimale livello di operatività dei soggetti preposti alla sicurezza portuale“.
In particolare, è stato simulato il verificarsi di un’emergenza, consistente nello scoppio di un incendio a bordo di un’unità mercantile, la motocisterna “Punta azzurra”, messa a disposizione della società Ciane Anapo, alla fonda nel porto Megarese, in un punto di ancoraggio indicato dalla Corporazione Piloti, con sversamento di idrocarburi in mare e il ferimento di un marittimo.
Il rimorchiatore “Sebastiano”, della società Rimorchiatori Augusta, ha provveduto a domare le fiamme con i monitori di bordo, mentre i mezzi “Why not 21”, “Supergabbiano 10” e “Supergabbiano 5”, e “Recoil 3°”, delle ditte disinquinanti Snad, Ternullo e Patania, hanno proceduto a contenere l’avvenuto inquinamento, con il posizionamento di panne galleggianti.
Nel contempo, è stato effettuato il trasbordo simulato di un ferito dalla motocisterna “Punta azzurra” alla motovedetta Cp 879 della Guardia costiera, che si è diretta alla banchina della Capitaneria di porto, ove ad attenderla vi era un’ambulanza della fraternita Misericordia di Augusta.
“L’esercitazione, ben riuscita, ha consentito – si legge nel comunicato della Capitaneria di porto – di testare i tempi di approntamento dei vari soggetti coinvolti, ed il risultato è stato pienamente soddisfacente“.