Augusta, società dei monopattini in sharing in “fuga” dalla città
AUGUSTA – La sperimentazione della micromobilità sostenibile basata sui monopattini elettrici condivisi, in modalità “free-floating” (a flusso libero), è durata ad Augusta appena mezzo anno. Le due società concessionarie del servizio hanno infatti portato via dal territorio comunale tutti i rispettivi mezzi, che erano disponibili dallo scorso febbraio.
I monopattini della divisione nazionale della statunitense “Bird“, per circa duecento unità, sono stati ad ottobre gli ultimi a lasciare Augusta, preceduti dal ritiro, risalente ad agosto, delle settantacinque unità di monopattini a tre ruote di proprietà dell’irlandese “Zeus scooters” (vedi foto di copertina).
Non ci sono dichiarazioni ufficiali, né da parte delle due società né da parte dell’amministrazione comunale, ma a quanto pare sarebbero i numerosi atti di vandalismo subiti dai mezzi la causa del ritiro anticipato rispetto ai dodici mesi previsti dal Comune nell’avviso per l’acquisizione di manifestazioni di interesse pubblicato nel maggio del 2021. Non erano previsti oneri economici a carico dell’ente locale, ma solo l’eventualità di “interventi di comunicazione e/o promozione legata all’utilizzo dei monopattini elettrici“.
Le due flotte di monopattini a noleggio, autorizzate dal Comune in via sperimentale per il centro urbano, erano operative dallo scorso febbraio con servizio, fruibile tramite app, di sharing pubblico in modalità “free-floating” (a flusso libero), cioè con possibilità di restituire il mezzo in punti diversi da quello di prelievo ma sempre all’interno delle apposite aree individuate e segnalate.
Via i monopattini, l’amministrazione comunale potrebbe riprovarci, vista una recente determina di approvazione graduatoria, con la concessione del servizio di noleggio di biciclette elettriche a pedalata assistita a una società siracusana, la “Sirnolo“, che alla relativa indagine di mercato è stata l’unica a partecipare.