News

Augusta, sono 5.625 gli avvisi di accertamento esecutivo per l’Imu 2017

AUGUSTA –  Sono 5.625 gli avvisi di accertamento esecutivo, elaborati dall’ufficio Tributi, per omesso o parziale o tardivo versamento dell’Imu per l’anno d’imposta 2017. Il Comune, che dal 1° gennaio 2020 gestisce in proprio i servizi di riscossione tributi e canoni locali, dopo aver affidato alla società “Maggioli Spa” l’attività di generazione e spedizione delle relative raccomandate a/r (inviate tramite Poste italiane), sta adesso provvedendo a far recapitare anche i 588 avvisi rimasti all’ufficio Tributi tramite un servizio postale locale, per una corsa contro il tempo perché vedrebbe sfumare tali crediti dopo il 31 dicembre prossimo.

La legge, infatti, per evitare che la contestazione della violazione dell’obbligo possa avvenire troppo in là nel tempo, prescrive che l’atto di accertamento deve essere notificato a pena di decadenza entro il 31 dicembre del quinto anno successivo a quello in cui la dichiarazione o il versamento avrebbero dovuto essere effettuati.

Al costo di 30.259 euro, la società “Maggioli Spa”, dopo aver generato, personalizzato, stampato e imbustato gli avvisi di accertamento esecutivo Imu 2017, ha provveduto, nel mese di agosto, alla spedizione e notifica con raccomandata di 5.037 avvisi di accertamento, avvalendosi di Poste italiane. I restanti 588 avvisi li ha consegnati all’ufficio Tributi, in quanto “non recapitabili con l’ordinaria raccomandata dell’operatore nazionale” – si legge nella determina – per via di “mancati recapiti causati da un territorio comunale diversificato, costituito da molteplici contrade“. Pertanto, relativamente a questi ultimi, il Comune ha nei primi giorni di novembre affidato direttamente il servizio di consegna e annessa reportistica, con notifica a mezzo raccomandata, a una ditta di spedizioni locale, al costo di 3.550 euro.

Faremo ogni sforzo possibile e impossibile per eliminare ogni sacca di evasione presente in città – ci dice il sindaco Giuseppe Di Mare Su alcuni tributi, oggi è inaccettabile che qualcuno non paghi“. “L’iniziativa, presa di recente dalla giunta, di concessione di alcune fasi della riscossione va proprio in questa direzione“, chiosa il primo cittadino confermando l’intenzione dell’amministrazione, rivelata da La Gazzetta Augustana.it, di tornare alla esternalizzazione dei servizi di riscossione tributi e canoni locali.

(Foto di copertina: generica)


La Gazzetta Augustana su facebook

Le Città del Network

 

Copyright © 2023 La Gazzetta Augustana.it
Testata editoriale iscritta al ROC con numero 25784
Direttore responsabile: Cecilia Casole
PF Editore di Forestiere Pietro - P. IVA 01864170897

Copyright © 2015/2023 PF Editore

In alto