Augusta, studente del “Corbino” tra i premiati del concorso nazionale per la Giornata del mare
AUGUSTA – In occasione delle celebrazioni della Giornata del mare e della cultura marinara, istituita in Italia con il decreto legislativo 229/2017 nella giornata dell’11 aprile, nella sede della Direzione Marittima di Catania si è svolta la premiazione di alcuni elaborati vincitori del concorso nazionale “La cittadinanza del mare”. Tra di loro, un giovane studente augustano.
Ha preso parte alla cerimonia, infatti, una rappresentanza di alunni dell’Istituto comprensivo “Orso Mario Corbino” di Augusta guidato dalla dirigente scolastica Maria Giovanna Sergi. Edoardo Sirna (nella foto di copertina, al centro), della classe 3ªD, è risultato terzo classificato per la sezione della scuola secondaria di primo grado del concorso nazionale. Il premio è stato consegnato dal direttore marittimo della Sicilia orientale contrammiraglio Giancarlo Russo, alla presenza del comandante marittimo Sicilia contrammiraglio Andrea Cottini, e di rappresentanti dell’Autorità di sistema portuale del mare di Sicilia orientale, della Lega navale italiana sezione di Acitrezza e di diversi operatori marittimi.
Nato dalla collaborazione tra il Ministero dell’Istruzione e il Comando generale delle Capitanerie di porto – Guardia costiera, il concorso rivolto agli studenti delle istituzioni scolastiche primarie e secondarie di primo e secondo grado, statali e paritarie di tutt’Italia, ha inteso sviluppare le conoscenze per il rispetto e la tutela dell’ambiente marino e per lo sviluppo della cultura del mare, allo scopo di promuovere la convivenza civile, la legalità e contribuire ad assicurare il pieno sviluppo della persona umana e i diritti di cittadinanza.
Come reso noto nella cerimonia, tali obiettivi sono stati sviluppati dallo studente Edoardo Sirna, seguito nel suo percorso dalla docente Giovanna Ritunno, in una poesia dal titolo “Mare nostrum” che gli ha permesso di conseguire il terzo premio per la sezione della scuola secondaria di primo grado a livello nazionale, secondo il giudizio di una commissione composta da rappresentanti del Ministero e del Comando generale delle Capitanerie di porto.